Ennesima iniziativa dei ragazzi di Siciliantica, che in questi giorni hanno provveduto a salvare alcuni frammenti marmorei del cosiddetto Camposanto Inglese, impiantato alle soglie dell’Ottocento ai piedi del rivellino centrale della cittadella fortificata. Si tratta della lapide sepolcrale del capitano britannico Samuel Hodges, morto a soli 28 anni il 30 settembre 1808.

la lapide recuperata

Spezzata in diversi frammenti, la lapide giaceva abbandonata al degrado ai piedi della fortificazione più avanzata del nostro Castello, dimenticata persino nel corso dei recenti interventi di manutenzione, durante i quali ai frammenti marmorei (e non solo ad essi) è stata negata qualsivoglia opera di tutela, financo la semplice custodia e catalogazione. Adesso grazie all’opera di volontariato gratuito dei giovani soci di Siciliantica, la lapide è stata ricomposta e collocata entro la Sacrestia del Duomo antico quale nuovo prezioso reperto della mostra permanente allestita nel 2005 dalla Società Milazzese di Storia Patria. Essa va così ad incrementare la collezione di oggetti risalenti alla presenza militare britannica a Milazzo, unitamente ai coevi bottoni appartenuti alle divise indossate dai commilitoni dello stesso Hodges. Di seguito il testo integrale dell’iscrizione sepolcrale, trascritto dal barone Piaggia nel 1853:

To the memory
Of the late
Cap.t, Sam.l, Hodges
Of his Britannic Majestys
62nd Reg.t, of foot
Who departed this life
The 30th day of Sept.r, 1808
Aged 28 years.
This monument
Is erected
By his brother officers,
In token of the high esteem,
In which he was held

MASSIMO TRICAMO