Tariffa rifiuti 2017, Città Attiva denuncia: «Stangata per le famiglie di tre o quattro persone» 1 Aprile 2017 Cronaca 2 Commenti Aumenti fino al 35% rispetto al 2016. I più penalizzati? Le famiglie composte da tre, quattro persone. Il gruppo consiliare opposizione “Città Attiva- Milazzo Futura” ha diffuso una nota stampa con la quale si replica alle dichiarazioni del sindaco Formica che in aula ha smentito le affermazioni relative agli aumenti rilasciate dal consigliere Pippo Midili prima di abbandonare i lavori. «Dichiarare che le tariffe per le famiglie con 3 e 4 componenti non aumentino fino al 35% rispetto al 2016 significa sconoscere la matematica – si legge nella nota – Le tariffe sono lì, fresche di approvazione da parte di una maggioranza consiliare sempre più dipendente dalle parole del primo cittadino». «Quello approvato in aula è un Piano finanziario che fa acqua da tutte le parti.», attaccano Città Attiva e Milazzo Futura. Secondo il gruppo, rispetto al 2016, nel 2017 i costi fissi ammontano a € 3.426.832,36 a fronte della precedente somma di 1.496.038,63 mentre i costi variabili da € 5.470.023,6 del 2016 passano a € 4.009.451,62. «Quello che il Sindaco sottace volutamente è il fatto che ci sono 1545 seconde case che non sono state tassate e non sono state previste ne dal Piano Finanziario ne, tanto meno, dal piano tariffe. Sottrarre dal pagamento queste abitazioni significa caricare sul resto dei cittadini i relativi costi con aggravi notevoli». Formica ha dichiarato che le seconde case non possono essere tassate come lo scorso anno perché il metodo applicato è contrario alla norma, precisando quindi che il piano tariffario del 2016 è sbagliato e viziato perché non conforme alla normativa vigente. «Però ne il Ragioniere generale, ne il Sindaco, applicano la normativa – attaccano – supponiamo per ignoranza della stessa, e optano per il più “semplice” sistema di far pagare agli altri quello che invece è dovuto dai proprietari delle seconde abitazioni. Un sistema sbalorditivo di come a pagare sono sempre i cittadini e sempre gli stessi». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.264 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT