Il Gup del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto Salvatore Pugliese ha rinviato a giudizio il milazzese G. S., 38 anni, impiegato postale, per il reato di stalking e lesioni nei confronti della ex moglie trentaquattrenne. Sul banco degli imputati siederà anche la presunta amante di G.S: M.M., quarantenne originaria di Pace del Mela, per il reato di favoreggiamento.

Secondo l’accusa formulata dal Pm Sarah Caiazzo, G.S. non avrebbe gradito la presentazione dell’istanza di separazione presentata dalla moglie stanca di continui soprusi. Da lì sarebbero partite una serie di minacce di morte al suo indirizzo e a quelli dei familiari. Minacce che sarebbero avvenute sia in forma privata che in luoghi pubblici come l’ingresso della scuola frequentata dai figli e addirittura sul luogo di lavoro della moglie. Atteggiamento che ha portato i datori di lavori a licenziarla, stanchi delle “invasioni” del marito accusato anche di pedinamenti. Condotte violente che hanno portato al rinvio a giudizio. La prima udienza si terrà al Tribunale di Barcellona il 22 maggio. I due imputati sono difesi dall’avvocato Giuseppe Lo Presti. La vittima, che si è costituita parte civile, è difesa dall’avvocato Diego Lanza.