Parte della merce sequestrata dalla Polastrada di BarcellonaPolstrada sequestra latte e burro non idonei destinati a bar e rosticcerie del milazzese 14 Marzo 2017 Cronaca 3 Commenti Gli Agenti del Distaccamento della Polizia Stradale di Barcellona P.G. , diretti dal Sostituto Commissario Sandro Raccuja , nell’ambito di specifici servizi mirati al controllo di mezzi adibiti al trasporto di alimenti, al fine di verificarne l’esatta conservazione, hanno sequestrato circa 100 Kg. di alimenti non idonei al consumo umano , denunciando colui che li stava per mettere in commercio. In particolare, nel corso di un controllo ad un mezzo di una società di distribuzione all’ingrosso di alimenti dolciari e caseari si appurava che la merce , trasportata con sistema di temperatura controllata, era conservata in modo non idoneo al punto di averne alterato le caratteristiche e per tale motivo, se messa in commercio, avrebbe potuto nuocere alla salute dei consumatori. Da un approfondito controllo operato dagli Agenti al momento del fermo del mezzo, si accertava che gli alimenti trasportati ( latte e burro ), che dovevano essere consegnati a delle attività commerciali ( bar e rosticcerie ) dell’hinterland Milazzese e Barcellonese, erano conservati ad una temperatura superiore più del triplo rispetto a quella prevista per la tipologia di merce, quindi con modalità che causavano l’alterazione della merce. Veniva altresì richiesto l’ausilio anche di personale del servizio veterinario dell’ASP 5, il quale, a seguito di ulteriore controllo, confermava lo stato di alterazione degli alimenti. A seguito di ciò, la merce trasportata veniva interamente sequestrata ed il conducente , impiegato della società di distribuzione, veniva denunciato per aver detenuto, per immetterli in commercio, alimenti pericolosi per la salute pubblica. Nella medesima operazione di Polizia gli Agenti della Polstrada hanno controllato numerosi mezzi adibiti al trasporto di alimenti, accertando che altre 3 ditte trasportavano alimenti senza rispettare le norme di tenuta e trasporto degli stessi e per tale motivo sono state elevate , nei confronti dei trasgressori, sanzioni per migliaia di euro. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.283 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT