La sede dell'Assemblea regionale siciliana Elezioni regionali, in corsa i milazzesi Catalano, Italiano e Pino (ma non solo) 16 Febbraio 2017 Cronaca 18 Commenti Santino Catalano Si avvicinano le elezioni regionali previste in autunno e a Milazzo si comincia a respirare aria di campagna elettorale. Tre i nomi dei milazzesi che dovrebbero scendere in campo per contendersi uno dei 70 posti da deputato all’Assemblea regionale siciliana. In pole position c’è Santino Catalano che ha già seduto per un breve periodo in una delle poltrone di Palazzo dei Normanni sta lavorando da tempo per ritornarci e rappresentare il comprensorio di Milazzo. Quasi sicuramente Catalano, il primo a rompere con il sindaco Giovanni Formica dopo la vittoria del 2015 non condividendone le scelte, indosserà la maglia dell’Udc. Carmelo Pino (FOTO OGGI MILAZZO) Dopo avere lasciato il Pd e avere fatto capolino nuovamente in Forza Italia a provare la strada delle Regionali potrebbe essere anche l’ex sindaco Carmelo Pino. Assieme ai suoi fedelissimi, tra cui spicca, il consigliere Pippo Midili, è statvo visto in diverse occasioni alle manifestazioni promosse dall’onorevole catanese Nello Musumeci, già a capo della Provincia regionale etnea. Musumeci è in predicato per candidarsi alla Presidenza della Regione supportato dal centro destra. Se Pino confermasse la decisione di riproporsi al giudizio degli elettori dopo la sconfitta al ballottaggio del 2015, potrebbe essere inserito nella cosiddetta “Lista del presidente”. Il suo obiettivo è quello di “capitalizzare” il malumore nei confronti dell’attuale amministrazione confermandolo come principale alternativa politica. Ciccio Italiano Ma l’amministrazione di Palazzo dell’Aquila non sta certo a guardare. A rappresentare l’amministrazione comunale, infatti, potrebbe essere il vice sindaco Ciccio Italiano. Italiano, già consigliere provinciale, dovrebbe raccogliere il testimone dall’uscente (e non ricandidato) Filippo Panarello, deputato da tre legislature. A contendere il voto ai milazzesi, però, non saranno solo loro tre. Da sempre la città del Capo ha aperto le porte a tanti politici del comprensorio. Uno di questi potrebe essere il barcellonese (ma milazzese d’adozione) Pino Galluzzo. L’ex consigliere provinciale – dopo una parentesi alle Europee – crede fermamente di avere le carte (e i voti) in regola e correrà con il centrodestra. Sempre più presente a Milazzo anche l’avvocato Tommaso Calderone. Il noto penalista ha costruito una squadra che coinvolge sindaci e consiglieri di tanti paesi del comprensorio. A sostenerlo anche il collega (ed ex assessor eprovinciale) Gianni Pino. A riscuotere simpatie nella città del Capo un politico emergente di Barcellona, l’avvocato Antonio Catalfamo. Segue le orme del padre, il dermatologo Saro Catalfamo, già assessore provinciale e candidato a sindaco a Barcellona. Il suo motto è “Prima il territorio”. Scenderà in campo con una lista di centro destra. A rinunciare alle velleità regionali l’ex sindaco Lorenzo Italiano: sosterrà l’uscente Bernadette Grasso, attuale sindaco di Rocca di Caprileone. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 5.660 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT