Peccato. E’ la parola più utilizzata da ieri pomeriggio dai (pochi) tifosi milazzesi che hanno assistito al match con il Santarcangelo. Una sconfitta che pesa molto sul morale dei mamertini e pesa anche in classifica, visto che tutte le dirette concorrenti hanno vinto. Adesso, dietro i rossoblù, c’è solo il Casale (e solo perché ha cinque punti di penalizzazione). Peccato, dicevamo, perché ieri la partita era alla portata del Milazzo. Che, però, è rimasto in dieci dopo soli dieci minuti: il fallo da ultimo uomo di Strumbo è costato il gol su rigore e l’espulsione dello stesso. Peccato, perché D’Amico era riuscito a pareggiare i conti con una rovesciata da cineteca, unico lampo in un pomeriggio nerissimo. Peccato, infine, perché con un po’ di attenzione in difesa non sarebbe arrivato il secondo gol ospite, quello decisivo. Adesso, ripete il tecnico Francesco Tudisco, bisogna guardare avanti e lavorare. Peccato, però, che da 42 giocatori si è passati a meno di venti, non tutti adatti a questa categoria.

SEBASTIAN DONZELLA

Mister Tudisco

 

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