Legalità, il film Annamaura proiettato nelle scuole di Milazzo 16 Novembre 2012 Cultura e societa' Nel corso di una conferenza stampa tenutasi questa mattina a palazzo D’Amico su iniziativa dell’assessore Stefania Scolaro è stato siglato un accordo tra il regista messinese Salvo Grasso autore del film «Annamaura», realizzato dalla Essegi Cine Production e le scuole milazzesi. La pellicola sarà proiettata nel periodo pre-natalizio per tutte le scuole, al fine di dare un contributo alla diffusione della legalità tra i ragazzi. All’incontro sono intervenuti anche il sindaco Carmelo Pino, il comandante della Compagnia dei carabinieri di Milazzo, capitano Antonio Ruotolo e alcuni attori della zona. Dopo il saluto del sindaco che ha sottolineato la valenza dell’iniziativa, l’assessore Scolaro ha voluto sottolineare l’impegno del regista Grasso a valorizzare innanzitutto i luoghi e le persone della provincia di Messina e l’abilità a trattare il fenomeno mafia attraverso una visione diversa e nuova. E credo – ha concluso l’assessore – che sia opportuno avviare questa collaborazione con le scuole che rappresentano un importante presidio di legalità. Grasso si è invece soffermato sul film. La conferenza stampa di Annamaura “Raccontiamo – dice il regista – la storia di una ragazza alla quale la criminalità ha ucciso i genitori. Poi la donna viene rinchiusa in un manicomio per evitare che possa testimoniare contro i malviventi, ma lei riesce ad andare via e si traveste per andare a casa del boss ed ucciderlo. Viene, però, intercettata dai carabinieri e indirettamente collabora con le forze dell’ordine. Abbiamo voluto soprattutto raccontare l’importanza della cultura della legalità nella società, unico baluardo affinché la verità prevalga su tutto. Siamo riusciti a testimoniarlo bene grazie anche alla presenza dei carabinieri di Messina che hanno collaborato al film». Nel cast attori come Turi Giuffrida, Alfredo Li Bassi, Francesco Benigno, Mario Opinato, Christian Bisceglia e Mario Donatone che con la loro presenza hanno voluto dare un loro personale contributo per smitizzare il fenomeno mafia. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 1.578 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT