Da sinistra La Rosa, Adinolfi, LetiziaTentata violenza sessuale a Milazzo, arrestato diciottenne 7 Settembre 2016 Cronaca 2 Commenti Avrebbe tentato di violentare un coetanea sulla spiaggia di Ponente. A tradirlo è stato, però, il portafoglio. I militari della Stazione Carabinieri di Milazzo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal Gip del Tribunale di Barcellona su richiesta della Procura, per i reati di violenza privata aggravata, e tentata violenza sessuale a carico di un giovane diciottenne A.A.C. di origini nigeriane, ospite di una struttura di accoglienza mamertina. L’attività investigativa trae spunto da una denuncia querela della persona offesa a seguito della quale sono stati effettuati immediati accertamenti coordinanti dal Pubblico Ministero Federica Paiola, titolare del fascicolo, che consentivano di riscontrare sia quanto denunciato, sia a raccogliere elementi utili per l’identificazione dell’aggressore. Il tentativo di violenza risale al 16 agosto 2016 quando nel corso della tarda serata una ragazza di 20 anni è stata avvicinata e costretta con la forza e sotto minaccia a raggiungere un luogo appartato sulla spiaggia della riviera di Ponente. Dopo averla immobilizzata aveva tirato fuori dalla tasca un preservativo. La ragazza, a quel punto, è riuscita a divincolarsi e a chiedere aiuto. Le sue grida hanno richiamato l’attenzione di alcuni passanti che accorrevano prestando i primi soccorsi. L’uomo, a quel punto, si è dato alla fuga ma lasciava sul luogo del reato il proprio portafoglio. Il primo sopralluogo consentiva di ritrovare il portafoglio dell’aggressore e di identificare i presenti che venivano sentiti come persone informate sui fatti. L’attività d’indagine condotta nell’immediatezza dei fatti e coordinata dalla Procura della Repubblica c/o il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto guidata dal Procuratore Emanuele Crescenti consentiva di raccogliere in pochi giorni un quadro indiziario grave e tale da consentire l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari. Espletate le formalità di rito, l’arrestato si trova agli arresti domiciliari presso il proprio domicilio. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.605 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT