Il sindaco di Torregrotta XimoneRifiuti abbandonati, protocollo tra il comune di Torregrotta e l’ex Provincia 26 Agosto 2016 Nei Dintorni Il Comune di Torregrotta e la Città Metropolitana di Messina (ex Provincia Regionale) hanno stipulato un accordo di massima per garantire un maggior controllo sul territorio e combattere abbandono dei rifiuti. Nonostante sia ormai a pieno regime la raccolta differenziata, affidata alla società Caruter, è purtroppo ancora pratica diffusa lo scarico dei rifiuti anche nelle zone periferiche, dove vengono a formarsi piccole discariche. L’Amministrazione quindi si sta adoperando per attuare un giro di vite nei confronti dei trasgressori, in un’ottica di incentivazione del decoro urbano. Stamattina si sono incontrati nella sede Municipale di Torregrotta i rappresentanti dell’Amministrazione capeggiati dal sindaco Corrado Ximone e dagli assessori Antonino Polimeni e Francesca Lisa, e quelli dell’ex Provincia rappresentata dal comandante della Polizia Provinciale, Antonino Triolo, l’architetto Vincenzo Gitto, l’ispettore superiore Giovanni Ruggeri. Hanno partecipato al tavolo tecnico anche i consiglieri comunali Giacomo Sframeli e Annù Trifilò e, per la polizia municipale di Torregrotta, Pietro Antonazzo. Diverse le novità emerse dall’incontro. Da subito, da parte della Città Metropolitana, verranno potenziate le attività di controllo del territorio, anche con l’ausilio di pattugliamenti specifici che andranno ad integrarsi con le iniziative già promosse dal Comune di Torregrotta. In più, il comandante Triolo ha sottolineato la necessità, oltre a disporre specifici interventi di repressione delle violazioni che verranno riscontrate, anche dell’attuazione di forme di collaborazione al controllo e di diffusione capillare dell’informazione fra la cittadinanza. A tal proposito è allo studio da parte della Provincia Regionale uno specifico progetto da autofinanziarsi anche mediante i proventi dele multe per coadiuvare i Comuni nell’attività di controllo e prevenzione. Le parti, come infine sottolineato dall’arch. Gitto, si sono impegnate a confrontarsi periodicamente, anche dopo l’avvio del suddetto progetto, per mantenere un contrasto efficace a tali situazioni di illegalità. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.551 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT