Il sindaco Giovanni FormicaIl sindaco Giovanni Formica brinda: arrivano due nuovi dirigenti e tre operai 6 Agosto 2016 Cronaca 17 Commenti ANTEPRIMA. Svolta al comune di Milazzo: il Ministero degli Interni ha autorizzato l’amministrazione Formica ad assumere a tempo indeterminato due dirigenti (ufficio tecnico e ragioniere generale) e ben tre operai per superare l’impasse amministrativa che sta mettendo in ginocchio l’ente. L’autorizzazione è giunta da Roma ieri mattina e la giunta comunale ha già deliberato avviando l’iter concorsuale. Le nomine potranno essere fatte tramite la presentazione di titoli idonei e un colloquio orale tra coloro che sono già inseriti nelle graduatorie di concorsi per dirigenti banditi da altri enti. La nomina dei dirigenti consentirà di rimettere in moto settori vitali come quello finanziario e quello dei lavori pubblici che, attualmente, sono affidati ad interim agli unici dirigenti in servizio: Michele Bucolo e Giuseppa Puleo. Una situazione che però, non eviterà il dissesto delle casse che il consiglio comunale approverà a settembre. Ad opporsi alle nuove assunzioni l’opposizione consiliare che avrebbe inviato una nota/diffida al Ministero. «Sono molto contento di questa autorizzazione che rappresenta una svolta per la nostra città – conferma il sindaco Giovanni Formica – Da un anno dicevo che in questo modo il nostro comune non avrebbe potuto riprendersi. Senza un ragioniere generale e senza strumenti finanziari nulla può funzionare, indipendentemente dalla situazione finanziaria dell’ente. E che avessi ragione è dimostrato dalla deliberazione della Commissione ministeriale che ha pienamente condiviso la prospettazione della Giunta. Abbiamo già avviato le procedure per le assunzioni; attingeremo alle graduatorie vigenti di altri enti che hanno celebrato il concorso, con un sistema di selezione trasparente che premierà la qualità e la competenza. Confermo che l’ex assessore al bilancio Pippo Midili ed attuale consigliere comunale ha inoltrato un esposto a mio giudizio assurdo finalizzato a far bocciare dalla commissione la nostra richiesta di assunzione del ragioniere. Una cosa che mi ha davvero sdegnato. La lotta politica, anche dura, ci sta; ma la logica del “tanto peggio tanto meglio”, quella no, è inaccettabile perché fa danno ai cittadini. Credo che con questo gesto abbia tradito il mandato elettorale che, innanzi tutto, è quello di perseguire il bene comune. In ogni caso il problema non si pone perché non è stato tenuto in alcuna considerazione, com’era ovvio che fosse». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 4.140 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT