Rosario CrocettaEmergenza rifiuti e incenitore A2a, lo strano collegamento di Crocetta 18 Luglio 2016 Nei Dintorni 3 Commenti SAN FILIPPO DEL MELA. “Io ho la sensazione che qualcuno abbia lavorato per l’emergenza apposta per favorire l’autorizzazione veloce per l’impianto inceneritore di San Filippo del Mela…”. Le dichiarazioni rilasciate ieri Tgr di Rai 3 dal Presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta ha scatenato le reazioni delle associazioni ambientaliste della Valle del Mela. L’Associazione per la Difesa dell’Ambiente e della Salute dei Cittadini Adasc, il Comitato No Css Inceneritore Valle del Mela e il Coordinamento Ambientale Milazzo Valle del Mela ritengono che «la dichiarazione può essere in parte condivisa ma non possiamo più assistere soltanto a dichiarazioni a mezzo stampa. É bene ricordare che nella prima fase di lotta alla realizzazione dell’inceneritore la Regione Siciliana non ha assunto nessuna posizione infatti il Presidente non ha nemmeno partecipato alla riunione dei sindaci che si é tenuta al teatro Trifiletti di Milazzo il 9 aprile. Adesso Crocetta assume una posizione contraria solo tramite stampa – afferma il Coordinamento Ambientale Milazzo Valle del Mela – a noi piacciono e chiediamo fatti». IL riferimento è al progetto di A2a/Edipower che vorrebbe trasformare la centrale di Archi in un termovalorizzatore a base di Css, combustibile derivato dal trattamento dei rifiuti. Le associazioni invitano il Governatore ad approvare il piano paesaggistico dell’ambito 9 e a visitare il territorio insieme agli assessori Mariella Lo Bello (Attività produttive) Vania Contrafatto (Energia) e Maurizio Croce (Territorio e ambiente) per incontrare sindaci, assessori, consiglieri comunali, associazioni e comitati «e spiegare quali azioni concrete il governo regionale intende intraprendere per bloccare questo scellerato progetto», dichiara il presudente dell’Adasc Peppe Maimone. «Sicuramente l’inceneritore non si potrà bloccare tramite dichiarazioni a tv e giornali – si legge in una nota – La Regione Siciliana ha la possibilità di evitare l’ennesima pugnalata per il comprensorio della Valle del Mela; non è assolutamente vero che tutto dipende dal governo centrale essendo un iter ministeriale dichiara Angela Musumeci Bianchetti presidente del Comitato NO CSS Inceneritore Valle del Mela». Le Associazioni e i Comitati chiedono l’approvazione da parte del governo regionale di apposito atto, da inviare al Ministero dell’Ambiente e a tutti i soggetti interessati, con il quale si dichiara la netta contrarietà alla realizzazione dell’inceneritore alla centrale termoelettrica di Archi. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.506 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT