Sopralluogo del sindaco Formica al depuratore di Milazzo (FOTO OGGI MILAZZO)Il sindaco Formica e il mare “verdastro”: «Il depuratore funziona perfettamente» 9 Luglio 2016 Cronaca 8 Commenti Larve batteriche, depuratore in tilt, scarichi abusivi. Sono tante le illazioni e fantasiose ricostruzioni diffuse in giornata a causa del fenomeno che ha colpito il mare di Ponente quando, nella tarda mattinata, una striscia verdastra ha fatto letteralmente scappare dall’acqua tutti i bagnanti con il contestuale intervento della Capitaneria di Porto. Le cause non si conoscono ma prende sempre più corpo l’ipotesi che si trattase di mucillagine (alghe). Nel pomeriggio il mare è ritornato trasparente e la spiaggia è stata popolata da migliaia di bagnanti. Stamattina, di fronte alla legittima preoccupazione dei bagnanti, il Sindaco, accompagnato dall’assessore Ciccio Italiano, pur non avendo dubbi che non potesse esistere un legame con il depuratore cittadino, si è personalmente recato all’impianto e ne ha costatato il regolare funzionamento. La Polizia Municipale, ancora, ha verificato la foce dei torrenti e i troppo pieno presenti lungo la spiaggia non registrando alcuna criticità. Con la consueta efficienza, la Capitaneria di Porto, allertata dai cittadini, ha provveduto a raccogliere campioni di acqua che saranno sottoposti ad analisi. “Tutto, comunque, depone per un evento assolutamente naturale legato alla flora marina. E’ necessario sfatare alcune leggende metropolitane – ha dichiarato il sindaco – il nostro depuratore, seppur sottodimensionato, funziona perfettamente. I reflui depurati che vanno alla condotta sottomarina sono limpidi. In ogni caso non è tecnicamente e fisicamente possibile che dal depuratore vengano immessi in acqua elementi solidi di alcun genere, dal momento che il sistema di grigliatura dell’impianto ne impedisce il passaggio. Senza voler limitare la libertà di nessuno, mi permetto di invitare tutti alla prudenza. Giusto segnalare alle autorità competenti, ma articoli di stampa online buttati lì tanto per fare qualche clic, senza un minimo di doveroso approfondimento, rischiano di fare gravissimo danno alla città. Restano in rete per sempre e chiunque nel mondo, digiti su un motore di ricerca le parole Milazzo e mare rischia di essere vittima di vere idiozie, come quella delle larve batteriche visibili in un secchio d’acqua di mare». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.228 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT