Atrio del CarmineFinanziamenti Gal, il comune di Milazzo corre da solo 2 Maggio 2016 Cronaca Il comune di Milazzo punta a costituire un nuovo Gruppo di azione locale (Gal) assieme ai comuni della Valle del Mela e alle Isole Eolie. I Gal sono strumenti di sviluppo locale che consentono di intercettare fondi europei a disposizioni di enti pubblici, aziende private, associazioni del territorio. Da giorni i telefoni dei sindaci del comprensorio sono bollenti a causa delle sollecitazioni tra i vari promotori dei Gal della zona tirrenica. A lavorare sono sia Messina (Gal Pelorirani) che Barcellona (Gal Tirrenico). Sono in molti a corteggiare la fascia tra Milazzo e Villafranca, poichè grazie a questi comuni potrebbero superare la soglia minima di popolazione necessaria per raggiungere i requisiti e riuscire a rientrare nell’avviso dell’assessorato regionale all’Agricoltura che scade il 10 giugno. Il sindaco Giovanni Formica, che ha declinato l’invito di alcuni consiglieri comunali di Batcellona ad aderire al Gal Tirrenico, ha dato carta bianca a Piero David, un tecnico esterno vicino al Pd, per portare a compimentol’iter istruttorio e la costituzione del partneriato. A sollecitare l’amministrazione Formica chiedendo chiarezza sulla strategia da portare avanti è il Meetup Amici di Milazzo a 5 Stelle che teme che la città, per l’ennesima volta, possa farsi sfuggire una buona occasione di sviluppo. «Occasioni d’oro potremmo dire – si legge in una nota dei simpatizzanti pentastellati – perché in tempi di “necessario” ma non dichiarato dissesto e “tentativi” di attuazione di un piano di riequilibrio, la possibilità di fare affluire risorse europee per giunta a fondo perduto sul territorio, dovrebbe essere una priorità per tutti, a maggior ragione per chi questa comunità dovrebbe gestirla e favorirne lo sviluppo e il benessere».Secondo Amici di Milazzo a 5 Stelle «a livello comprensoriale, la volontà di costituire questo strumento c’è eccome, visto che un partenariato privato sembra già essersi costituito, quello che ci chiediamo è: il sindaco che sembrava inizialmente essere favorevole e lodare l’iniziativa, che sta facendo, come si sta operando a tal fine? Il tempo scorre, per non dire che corre veloce, il termine scade il 10 giugno, ce la faremo?». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.763 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT