Bonificata Piazza Gasparro, via barboni e drogati 13 Settembre 2012 Cronaca Era diventato un ricovero di barboni ed extracomunitari e nelle ore serali poi la fitta vegetazione era diventata ideale rifugio di tossicodipendenti e la presenza di piante e sterpaglie creavano gravi problemi anche per la pubblica incolumità specie ai bambini della vicina scuola elementare del Sacro Cuore. Piazza Gasparro, realizzata dal Comune quale luogo di aggregazione retrostante la parrocchia, era stata trasformata da anni di degrado e abbandono assoluto in un’area davvero a rischio. Piazza GasparroVane le continue proteste dei residenti e le segnalazioni. Questa mattina il Comune ha deciso di intervenire per attuare la bonifica dell’intera area, attigua al plesso scolastico, ma intransitabile proprio per il degrado esistente. Su iniziativa dell’assessore all’Ambiente, Maurizio Capone i giardinieri del Comune e gli operai della Dusty col supporto di mezzi meccanici, hanno iniziato una massiccia attività di rimozione di tutto il materiale che si trovava occultato tra le sterpaglie e la fitta vegetazione (resti di biciclette, materassi, elettrodomestici e rifiuti di ogni genere). L’intervento proseguirà anche domani con la potatura delle piante. “L’obiettivo è restituire questa piazza, importante luogo di aggregazione ai cittadini – ha affermato l’assessore Maurizio Capone – Da decenni non si interveniva in questa zona e la mancata presenza dell’istituzione comunale aveva favorito il libero arbitrio e il verificarsi di situazioni pure di rischio sociale. Con questo intervento metteremo nuovamente a disposizione l’area in un ambiente risanato, dotandolo anche elementi di arredo urbano. Adesso confidiamo ovviamente nella collaborazione dei cittadini e auspico che anche le attività ricreative della Parrocchia possano svolgersi in questo sito”. L’assessore ha poi annunciato che tale intervento di bonifica sta interessando tutte le aree adiacenti gli edifici scolastici cittadini e della Piana. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 1.958 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT