Rifiuti, tremila ricorsi al Tar: Formica si difende

Sono tremila i ricorsi con i quali si contestano le bollette Tari (rifiuti) emesse dal comune di Milazzo. Il sindaco Giovanni Formica – si legge in una nota stampa – ha dato incarico all’avvocato Marcello Scurria di rappresentare l’ente nel giudizio intentato al Tar da Santi Romagnolo (ex assessore ai Lavori Pubblici) e Francesco Pino (fratello dell’ex sindaco, già esperto in metria finanziaria delle’ente) +2942 contribuenti residenti nel Comune di Milazzo per l’annullamento delle deliberazioni dell’agosto dello scorso anno con le quali il consiglio comunale e la giunta hanno definito le tariffe relative al tributo comunale sui rifiuti (Tari) per l’anno 2015.

L’altra delibera firmata da Formica, invece, riguarda la concessione del pagamento rateale ad alcuni cittadini che negli anni scorsi hanno ricevuto ingiunzioni per il mancato pagamento del debito relativo i canoni idrici. E’ stato così deciso di prevedere una rateizzazione variabile, da 8 sino a 18 rate per debiti compresi tra i 2000 ed i 6000 euro ed oltre.

Le rate dovranno essere corrisposte con cadenza mensile e il mancato pagamento anche di una sola rota protratto per oltre cinque giorni comporterà la decadenza del beneficio.