Capone e la crisi del commercio: «A Milazzo centinaia di attività in ginocchio»

«La nostra Città da alcuni anni attraversa una profonda crisi commerciale che in questo ultimo periodo sta raggiungendo il culmine e che rischia di mettere in ginocchio centinaia di attività per la maggior parte a conduzione familiare, creando un effetto domino». A sostenerlo l’ex assessore allo Sviluppo economico e Ambiente Maurizio Capone. Il commerciante, rra i fondatori dell’associazione ViviAmo Milazzo, ha diffuso un documento in cui invita l’amministrazione a prendere provvedimenti immediati a sostegno delle attività del centro storico.  «Questo, non è più il momento di pensare a programmi a medio e lungo termine, bisogna agire tempestivamente per salvare un settore che rischia giorno dopo giorno di essere sopraffatto in maniera irreversibile», sostiene Capone che invita l’amministrazione ad aprire un tavolo permanente di concertazione «finalizzato alla condivisione di idee e programmi per un percorso univoco rivolto alla crescita economica e turistica della nostra città».

Nel documento vengono suggeriti una serie di provvedimenti: Mercato settimanale in centro Giovedì mattina(sperimentale n° 8 settimane); Mercato del florovivaismo in centro (sabato mattina); Mercato antiquariato e artistico in centro (Domenica); Realizzazione Parco Giochi (Marina Garibaldi); Fiere ed Eventi  a tema. E una serie di grandi opere da programmare: Porto turistico – Parco Divertimenti- Aeroporto- delocalizzazione Depuratore – Pala Congressi polifunzionale;  riqualificazione Mercato coperto destinato al food.