PACE DEL MELA. Potrebbe slittare il referendum popolare del 31 gennaio sull’utilizzo del Css (combustibile derivato dai rifiuti) alla centrale termoelettrica A2A/Edipower previsto nei comuni di San Filippo del Mela, Pace del Mela e Gualtieri Sicaminò. Il sindaco di Pace del Mela, Pippo Sciotto, ha scritto ai sindaci della valle del Mela inseriti nell’area Sin (sito d’interesse nazionale) invitandoli ad una riunione prevista il 9 gennaio per intraprendere insieme «un’azione amministrativa univoca e concorde, che possa condurre anche alla determinazione di riformulare e meglio specificare il quesito promosso dal Comune di San Filippo del Mela, evidenziando che lo stesso deve riguardare i Comuni ricadenti nell’area di rischio ambientale». Sciotto, contattato da Oggi Milazzo, ha chiarito che vorrebbe contribuire a ricompattare tutte le amministrazioni che ricadono nell’area industriale e, direttamente o indirettamente, saranno interessate dagli effetti della riconversione della centrale. Ad oggi il referendum di domenica 31 gennaio interesserebbe solo tre comuni. «Questo incontro vorrebbe essere propositivo – spiega Sciotto – vorrei riaprire i termini della questione cercando di rafforzare ancora di più un’azione comune tra amministrazioni e non svilire il risultato della consultazione». A San Filippo del Mela, comunque, sembra che l’iter per tenere il referendum il 31 gennaio non si fermerà.

Subscribe
Notificami
guest
3 Commenti
Newest
Oldest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
Inceneritore
Inceneritore
8 anni fa

Sciotto ti conosciamo ti vuoi mettere la medaglia di politico ambientalista. Ma non lo sei perché vediamo cosa c’è nel tuo paese tralicci ecc. Fai più figura a stare zitto.
Tu il referendum non lo fai e ti sei inventato questa riunione così scarichi la responsabilità agli altri. Non siamo stupidi.

massimo
massimo
8 anni fa

ritengo che ogni cosa riguardi il cosidetto referundum venga, o tenti, di essere assorbita da una classe politica che fino ad oggi sul CSS è stata, se non assente, del tutto subalterna al movimento spontaneo messo in strada da comuni cittadini . Il referendum, i giochetti sulla precisa proposizione del quesito,sono sottigliezze da poitica di poco carattere. I cittadini hanna detto basta a questo modello di relazioni e scelte industriali che li ha lasciati fuori da scelte che sembravano già operative. Basta a A2A che col Direttore della centrale in testa ad intruppare onesti padri di famiglia, fa sentire in… Leggi il resto »

salvo m.
salvo m.
8 anni fa

Sciotto furbetto……ti stai preparando alle regionali…..