I lavori dell'Enel nel centro di MilazzoMilazzo, strade asfaltate e poi rovinate dall’Enel: ecco cosa è successo 25 Novembre 2015 Cronaca 17 Commenti Prima si asfaltano le strade e poi si rovina il nuovo manto stradale ecologico con gli scavi dell’Enel. A Milazzo non si parla altro. Anche perché i lavori che hanno interessato l’area portuale da settimane crea non pochi disagi agli automobilisti con file interminabili. Ma è così assurda la burocrazia comunale che prima spende soldi e poi autorizza gli scavi dell’Enel che ha rovinato la parte laterale delle vie? A quanto pare non è così. Come spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Ciccio Italiano. «L’asfalto che l’Enel ha posato dopo gli scavi e la posa dei cavi della media tensione è solo temporaneo, per consentire il passaggio dei mezzi – assicura Italiano – L’autorizzazione rilasciata dal comune, infatti, sottolinea che l’azienda deve ripristinare lo stato dei luoghi originali con l’utilizzo dello stesso asfalto ecologico che in queste settimane si sta posando grazie ad un finanziamento comunitario. Gli uffici hanno già consegnato la scheda tecnica alla ditta incaricata dall’Enel e quando ultimeranno la sistemazione dei cavi provvederanno alla scarificazione e bitumazione di almeno quattro metri di larghezza dallo scavo, rendendo il tutto uniforme». Ma come mai non si è provveduto a far passare prima i cavi dell’Enel? «Sono interventi diversi, con autorizzazione diverse. I lavori di bitumazione delle strade di Milazzo sono gestiti dal comune di San Pier Niceto che sta utilizzando i fondi del Pist n. 18 Milazzo – Ganimè – Eolie relativi al progetto pilota per la riduzione del carico inquinante dei comuni del comprensorio inseriti nell’area Sin. Ci sono scadenze contrattuali da rispettare e i lavori non potevano essere rinviati, pena la perdita dei fondi. L’Enel, invece, ha effettuato parte dei lavori prima e ora li sta ultimando. Si tratta della posa di cavi della media tensione che miglioreranno la trasmissione tra la cabina centrale di via Giorgio Rizzo con telecontrollo satellitare e quella di via Pescheria». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 4.317 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT