Milazzo, Bagli (vigile per una notte) propone la movida…a pagamento

Pagare lo straordinario notturno ai vigili urbani di Milazzo impegnati al Borgo Antico nel week-end tramite un contributo degli organizzatori di eventi e l’istituzione  di parcheggi a pagamento gestiti dal comune di Milazzo. Il consigliere Massimo Bagli ha presentato una mozione in consiglio comunale  in cui – con il pragmatismo che lo contraddistingue – suggerisce una soluzione per risolvere la problematica che nelle ore notturne del fine settimane si verifica al Borgo, luogo della movida mamertina. L’assenza di vigili urbani è legata all’impossibilità dell’ente comunale di pagare gli straordinari per le note difficoltà economiche del bilancio. Bagli, però, ha la soluzione: far pagare un contributo a coloro che organizzano eventi nell’area della movida e istituire aree di sosta a pagamento direttamente gestite dal Comune nella zona del Borgo Antico per investire nel potenziamento dei servizi legati alla viabilità. Bagli conosce bene il problema. «Due sabati fa lo scrivente, in coda lungo la via Papa Giovanni XXIII per oltre un’ora, è dovuto intervenire personalmente per risolvere un grave ingorgo verificatosi sulla predetta via sostituendosi ai vigili”, sostiene il politico.

A complicare le cose i parcheggi selvaggi possibili «per l’assoluta assenza di un servizio notturno di vigilanza della sosta e direzione del traffico da parte del Corpo dei Vigili Urbani, posto che questo Ente non possiede le risorse necessarie al pagamento degli emolumenti per straordinario notturno che altrimenti dovrebbero corrispondersi agli agenti da impiegare nel servizio».

Bagli propone di istituire il servizio di sosta a pagamento nella fascia oraria dalle 21:00 all’1:00, nei giorni di venerdì e sabato, nella zona del Borgo Antico e precisamente lungo la via Impallomeni, la via Papa Giovanni XXIII e l’area a adibita a parcheggio antistante la Guardia Medica, riservando apposite aree gratuite ai residenti; gestire direttamente, ossia senza affidamento a società terze, il proposto servizio di sosta, installando appositi parchimetri ove gli utenti possano acquistare i tagliandi per la sosta da esibire nelle proprie automobili; affidare ai Vigili Urbani impiegati nel servizio notturno il controllo della sosta e della viabilità.

Nell’attesa della istituzione della sosta a pagamento e della installazione dei relativi parchimetri, inoltre, secondo Bagli, il Comune potrebbe adottare un regolamento che, ad esempio, «ponga a carico di quanti intendano organizzare un evento nella zona del Borgo Antico, il pagamento di un contributo da destinarsi alla retribuzione per servizio straordinario dei Vigili Urbani. Consentirebbe a questo Ente di regolare la viabilità nella zona del Borgo Antico durante le ore serali e notturne del fine settimana, reperendo le risorse necessarie al pagamento del servizio straordinario dei Vigili Urbani negli introiti che si ricaverebbero con la vendita dei tagliandi per la sosta».