Altre due auto sono state incendiate stanotte nel centro di Milazzo. Due mezzi parcheggiati lungo la stessa strada – via Natale Puglisi – sono state prese di mira da ignoti a distanza di quattro ore. La prima auto è stata incendiata poco prima di mezzanotte, si tratta di una Citroen C3 di proprietà di C.G., psicologo. 53 anni. Verso le quattro del mattino è toccato ad un fuoristrada Daihatsu, parcheggiato nella stessa arteria che conduce dalla via Risorgimento (poco prima della pescheria Caravello), alla via Tre Monti. Il mezzo è intestato ad una signora di 93 anni G.C., anche se rientra nella disponibilità di una giovane parente che avrebbe avuto altri problemi del genere in passato. In entrambi i casi sono intervenuti i vigili del fuoco, carabinieri e polizia di Milazzo.

Una dele auto bruciate in via Puglisi

Nelle ultime settimane sono state una decina le macchine incendiate da ignoti. Non si tratta più di casi isolati ma di un fenomeno che si sta consolidando e che comincia a preoccupare, anche se le forze dell’ordine non ritengono che abbiano tutte la stessa matrice. Come se non bastasse, domenica mattina un altro episodio che ha fatto discutere è quello dell’accoltellamento subito da un ventitreenne di San Paolino, ancora ricoverato all’ospedale Fogliani. Una domanda ormai è lecità: Milazzo è ancora una città sicura? Oggi Milazzo vuole conoscere il vostro parere, votate il sondaggio che trovate nella home page del sito (in basso a destra).

 

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