bastione_incontro2Centotrentacinquemila euro per raccolta e conferimento dei rifiuti ingombranti, 80 mila euro per l’affitto di macchinari e mezzi, 20 mila euro per spese varie (come l’acquisto di attrezzature, vanghe, picconi, stivali, abbigliamento, etc). Sono queste le cifre che ha speso il comune di Milazzo per affrontare l’alluvione che ha colpito la frazione Bastione lo scorso 10 ottobre.

Oggi pomeriggio il sindaco Giovanni Formica ha incontrato i cittadini per fare un punto sulla situazione. Al suo fianco gli assessori Giovanni Di Bella e Damiano Maisano, il vicepresidente del consiglio Maurizio Capone, il consigliere Santino Saraò, l’onorevole Tommaso Currò.

Il sindaco ha ascoltato le richieste dei cittadini, molti disillusi e arrabbiati perché aspettano ancora i risarcimenti dell’alluvione del 2011. Alcuni abitanti di Bastione si sono lamentati perché non sanno se le loro case sono agibili o meno visto che sono apparse crepe nei muri. Formica ha promesso che domani invierà i tecnici comunali per un sopraluogo e i casi più delicati verranno segnalati ai Vigili del Fuoco.

Durante l’incontro sono stati distribuiti moduli precompilati della Protezione civile per la conta dei danni: un modulo per le abitazioni, uno per le attività commerciali e uno per quelle agricole. In base alla documentazione si proverà a ottenere dei fondi (cosa molto difficile perché a stanziarli deve essere il governo nazionale).

Il capo della giunta ha promesso, su indicazione del comitato dei cittadini di Bastione, di chiedere al prefetto una conferenza di servizi con gli enti competenti per individuare soluzioni e fondi e provare a ripartire. Il Comitato di cittadini, rappresentato da Stefano Maio, inoltre, ha dichiarato che presenterà un esposto alla procura della repubblica per individuare i responsabili che la loro inerzia hanno consentito l’inondazione.

Il sindaco ha spiegato che la pulizia di torrenti e fiumi sono di competenza del Genio Civile, come ha confermato la Regione in una lettera trasmessa per conoscenza a tutti i comuni. Il prossimo mese, invece, si terrà un consiglio comunale a Bastione nei locali della scuola elementare.

Il parroco di Santa Marina, padre Giovanni Saccà, ha dichiarato che la raccolta fondi avviata dopo l’alluvione che ha colpito l’area che collega Milazzo e Barcellona, ha portato ad un incasso di 8250 euro. Il sindaco, su richiesta dei cittadini, ha deciso che incontrerà le sigle sindacali per far si che i lavoratori delle aziende più importanti del territorio devolvano in un conto corrente degli alluvionati un’ora di lavoro a testa.

 

Subscribe
Notificami
guest
8 Commenti
Newest
Oldest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
mario
mario
9 anni fa

vogliamo vedere tutta la documentazione delle spese vive con allegate fatture e scontrini ,dalle mie parti si dice ,,,,,carta canta ,,,, a buon intenditore.

A.G.q
A.G.q
9 anni fa

20.000,00 euro di vanghe e stivali….mica erano Vuitton? ma come si spendono 20.000,00 euro in pale e attrezzatura minuta per pulire…?

Angela.
Angela.
9 anni fa
Reply to  A.G.q

Lei non ha vissuto quello che abbiamo vissuto noi e non sa cosa abbiamo dovuto comprare o meno quindi ha il dovere di stare zitta e di farsi gli affari suoi,fin quando non ci si passa parlare è molto facile.

Massimo
Massimo
9 anni fa

La ram stava collaborando con voi? In che cosa collabora ? Tra le offerte delle grandi industrie e i soldi dello stato , per lo stato di calamità naturale , Bastione rientra alla grande. Attenti a non fare che si perdono per strada i soldi , come si è sempre fatto.

Milazzese Stanco
Milazzese Stanco
9 anni fa
Reply to  Massimo

La RAM ha collaborato eccome!!!! anche se il sig Sindaco ha cercato di offuscare in ogni modo il lavoro e gli sforzi fatti. Chiede aiuto per poi accaparrarsi i meriti….che vergogna…che squallore…che tristezza!!!

Massimo
Massimo
9 anni fa

Che cosaa ha fatto la Ram? Ha partecipato alle spese ? Quale spese ? Visto che il sindaco esce con una lista di 100.000 euro ? Questi soldi , debbono essere dati dallo Stato o Regione . Altrimenti , visto il deficit delle casse comunali/ regionali , le accise della benzina del gas e l’energia elettrica , rimangono qui a Milazzo . Ma questo chi lo deve fare, un nome di qquesti che occupano le poltrone , prego!!! . Solo così si può fare e aiutare . Non bastano le raccolte , non si arriva a coprire i costi di… Leggi il resto »

Nino
Nino
9 anni fa

Nnon vi fate abbindolare dalle chiacchiere… Casomai il sindaco aumenta qualche altra tariffa all 80% e trova i soldi x tutti. La verita’ e’ che soldi di rimborsi non ne avra’ nessuno. Tra un paio di giorni tutti si dimenticano di tutto… vedrete….

Mammamia
Mammamia
9 anni fa
Reply to  Nino

Sietr degli improvvisati andatevene tutti a casa il buon giorno si vede fal mattino