Adesivi nei cassonetti di MilazzoRifiuti a Milazzo, cambiano gli orari per il conferimento (nel mirino i negozi) 23 Ottobre 2015 Ambiente 8 Commenti Basta puzza di pesce o montagne di cassette con resti di verdure a tutte le ore. Dal prossimo 1 novembre cambiano gli orari per il conferimento dei rifiuti solidi urbani nei cassonetti di raccolta. Infatti, secondo quanto previsto da una ordinanza del 2011 che disciplina anche le sanzioni per i trasgressori, sarà possibile depositare l’immondizia dalle 18 alle 5 del mattino (attualmente l’orario è 20-5). Per i ristoratori e i titolari di esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, invece il deposito è consentito sempre per il periodo 1 novembre-31 marzo, dalle 22 alle 5 ( nel periodo 1 aprile-31ottobre, la fascia è 23 – 5). Maggiore inflessibilità sarà rivolta specialmente alle attività commerciali. Quante volte capita di passare vicino ad un ristorante e vedere in pieno giorno i vicini cassonetti stracolmi con resti di alimenti? O vicino ad un negozio di frutta e verdura con resti riconducibili all’attività? Su questo malcostume l’amministrazione Formica ha deciso di utilizzare il pugno di ferro. Gli orari saranno pubblicizzati attraverso adesivi apposti sui cassonetti. L’assessore all’Ambiente, Damiano Maisano ha chiesto alla ditta di invitare gli operai a richiudere i cassonetti dopo lo svuotamento per evitare inconvenienti di natura igienico-sanitaria. Contestualmente ha chiesto agli uffici di attuare i necessari controlli e verificare il rispetto di quanto previsto dall’ordinanza circa l’orario di conferimento dei rifiuti nei cassonetti assicurando la sorveglianza nelle varie zone del territorio. Un intervento quello dell’assessore che scaturisce dalla necessità di porre fine alla cattiva abitudine di molti cittadini di liberarsi a qualsiasi ora dell’immondizia, vanificando l’attività di raccolta degli addetti della ditta appaltatrice, tant’è che, anche in pieno centro, i contenitori risultano già colmi dalle prime ore del mattino. Le sanzioni variano da 50 a 500 euro, col pagamento di una somma ridotta di 100 euro. «Non è più possibile tollerare questa situazione – ha detto l’assessore – e rinnoviamo l’invito ai cittadini di rispettare l’ordinanza che disciplina l’orario di conferimento per evitare le sanzioni. Ritengo che il cittadino, quando è preoccupato dalle multe, è pronto a mutare le sue condotte. Del resto è notorio che quando ci si reca fuori città si è pronti a rispettare le regole imposte dalle altre comunità. Perché non farlo, dunque, in casa propria?” Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 3.157 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT