Valentina ZafaranaAnche l’Ars dice no all’inceneritore nella Valle del Mela 21 Ottobre 2015 Ambiente 5 Commenti Ieri sera è stato innalzato un altro mattone sul muro che i residenti della Valle del Mela stanno ergendo contro il mega inceneritore che dovrebbe sorgere all’interno della centrale termoelettrica A2A/edipower di san Filippo del Mela (517 mila tonnellate di rifiuti l’anno). L’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato la mozione a firma del deputato Valentina Zafarana (5stelle) che è stata preparata insieme ai Comitati No Inceneritore del mela. Con essa si impegna il Governo Crocetta a bloccare qualsiasi ipotesi di riconversione della centrale termoelettrica. Ad questa va aggiunta l’approvazione, sempre ieri, 20 ottobre, dell’altra mozione a firma dell’onorevole Santi Formica che impegna il governo a istituire una commissione parlamentare d’inchiesta sugli attuali livelli di contaminazione dell’Area ad Alto Rischio Ambientale, istituita dieci anni or sono, e sulla compatibilità delle industrie operanti nell’area con gli attuali livelli di contaminazione e urbanizzazione «Adesso pretendiamo che il governo regionale ascolti il coro di No che proviene dalla Valle del Mela – scrive il comitato No inceneritore Css – ed emetta, nelle sedi opportune, parere negativo alla costruzione dell’inceneritore di Archi-San Filippo del Mela. Pretendiamo che abbondoni immediatamente l’ipotesi scellerata di ammorbare quel che resta della nostra meravigliosa ma devastata isola con ben sei inceneritori. La transizione verso una strategia per azzerare i rifiuti e recuperare i materiali deve essere avviata subito, non possono più i siciliani pagare con la loro salute e i loro soldi la criminale negligenza dell’amministrazione, che in combutta con i signori delle discariche e degli inceneritori propone una gestione antiquata, antieconomica e insalubre». Il comitato chiede, inoltre, ai sindaci del comprensorio di supportare i cittadini dei loro comuni in questa lotta e indire subito referendum comunali che possano rafforzare il peso del No all’inceneritore, anche sul piano del consenso elettorale. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 1.905 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT