Comunicazioni più tempestive e maggiori informazioni alla cittadinanza ed alle autorità. E’ quello che chiesto la prefettura alla Raffineria di Milazzo di fronte a incidenti o episodi che possano allarmare l’opinione pubblica. L’incontro si è tenuto stamattina a palazzo del Governo. A partecipare rappresentanti dell’azienda petrolifera, il direttore generale Piero Maugeri e il Capo delle relazioni esterne Luca Franceschini; l’assessore all’Ambiente al Comune di Milazzo, Damiano Maisano, il direttore provinciale dell’Arpa, Antonio Marchese, rappresentanti del comando provinciale dei  Vigili del fuoco, dell’Asp. La riunione è stata indetta dopo la fiammata che ha illuminato il cielo del milazzese. La Raffineria ha spiegato che si trattava di un problema alla rete vapore con conseguente riduzione del passo di alcuni impianti consumatori di gas. Da qui la fiammata partita dalla torcia. Il prefetto Trotta ha chiesto una relazione sulla puzza di gas proveniente dagli impianti industriali e chiesto spiegazioni sulle cause delle frequenti fiammate così come richiesto dall’assessore all’ambiente Maisano che oggi rappresentava il sindaco Formica. «E’ stato un incontro positivo. In primis, siamo felici che è stata riconosciuta la serietà con la quale RAM si impegna quotidianamente su Salute, Sicurezza e Ambiente – sostiene Piero Maugeri, direttore generale della Ram –  Abbiamo rinnovato il nostro impegno per una comunicazione sempre più tempestiva, dando altresì la nostra disponibilità a collaborare con il Comune di Milazzo per migliorare la conoscenza della nostra azienda e delle tematiche di Sicurezza correlate». La prefettura convocherà le parti nelle prossime settimane per un altro punto.

Mercoledi 23 settembre la Ram ospiterà il Consiglio Comunale della Città di Milazzo. «Sarà una visita istituzionale importante – si legge in una nota ufficiale dell’azienda  – che darà alla Ram la possibilità di far conoscere ai Consiglieri, in maniera diretta ed approfondita, la nostra raffineria, una delle più importanti, moderne, sicure e competitive nel settore petrolifero industriale italiano ed europeo».

 

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Mario
Mario
9 anni fa

E così hanno risolto il problema! la Prefettura ha detto alla RAM: “Biricchini, monelli, se succede qualcosa dovete dirlo in tempo in modo che una intera città possa essere abbandonata senza sapere dove andare, senza un piano di evacuazione, senza aver mai fatto una esercitazione, una simulazione!”. E ora, dopo questa carezza che la Prefettura ha fatto alla RAM, possiamo dormire sonni tranquilli!.

Lino
Lino
9 anni fa

Come cittadino libero e per quel che posso difensore dei milazzesi (che non lo meritano) e dei loro diritti ad una vita sicura e dignitosa, prendo atto della buona volontà della RAM, che perlomeno, al contrario degli anni passati, prende qualche iniziativa su temi così delicati. Speriamo non sia il solito bla, bla, bla. So di dare fastidio a molti, ma non è questo che mi interessa. So che quando scoppiò l’incendio proprio un anno fa, nessuno avvisò la popolazione, nè la RAM, nè il comune. C’era gente che in mutande per la strada in piena notte che suonava i… Leggi il resto »

pippo
pippo
9 anni fa
Reply to  Lino

La differenziata prevede i termovalorizzatori come in Lombardia.

Lino
Lino
9 anni fa
Reply to  pippo

E noi non vogliamo termovalorizzatori o qualcosa di simile che getta polvere minuta nell’aria, qui c’è troppa gente che vive vicino, bambini, malati, disabili, ecc. Se già oggi, basta che la mattina passi un dito sul tetto della macchina, trovi una specie di cipria verde chiaro, che nella notte abbiamo TUTTI respirato, cosa respireremo poi? Dobbiamo andarcene tutti o sacrificarci per il bene dei …? Meglio la spazzatura nelle strade, credimi, che la cenere nei polmoni. L’unica spazzatura per cui basta un pezzettino di terreno è l’umido. IL RESTO SI RICICLA. Finiamola di dare soldi a ditte di dubbia origine,… Leggi il resto »

Realista
Realista
9 anni fa
Reply to  Lino

E respiraratevi e continuate a respirarvi i pesticidi e le altre porcherie compreso l’inquinamento delle falde dei vivaisti…. di questo nessuno parla !!!

Dubbioso
Dubbioso
9 anni fa
Reply to  Realista

Da quando i pesticidi si respirano?

#Noinceneritore!
#Noinceneritore!
9 anni fa
Reply to  pippo

Ma chi gliel’ha detta questa castroneria?
L’incenerimento del rifiuto è un grandissimo controsenso se si abbina alla differenziata. Differenziare significa separare il rifiuto affinchè la qualità per il suo riciclo aumenti, e quindi per far rientrare il rifiuto stesso nel ciclo di produzione. E loro cosa vogliono fare?
Bruciare carta, plastica, scarti industriali: ogni rifiuto fuorchè ceramica, vetro e alluminio.
Le sembra una cosa logica? A noi assolutamente no!!!!!