Parcheggi a pagamento a Milazzo, cooperativa rinuncia all’appalto

La cooperativa “Obiettivo salute e lavoro” ha inviato una lettera al comandante della polizia municipale, informando anche il sindaco, della decisione di “sciogliere ogni vincolo contrattuale” relativo al servizio di gestione delle 988 aree di sosta a pagamento avviato lo scorso mese di marzo a partire dal 1 ottobre prossimo. Contestualmente è stato inviato il preavviso di licenziamento ai 25 lavoratori. Nella comunicazione inviata al dirigente della polizia municipale, il legale rappresentante della cooperativa, muove diversi addebiti al Comune. “Ad oggi il servizio aggiudicato non è stato affidato nei termini e nella consistenza prevista negli atti di gara. Il prezzo a base d’asta dell’appalto è stato illegittimamente determinato dalla stazione appaltante il violazione dei principi di buona fede (gli importi proposti si sono rivelati affatto incongrui sia rispetto alla reale consistenza del servizio ed anche rispetto ai flussi registrati, in passato, in tutti i precedenti affidamenti. In chiusura la comunicazione he entro il 30 settembre saranno riconsegnate le aree contrassegnate dalle strisce blu al Comune. La questione ha già provocato alcune ripercussioni politiche e sia esponenti della maggioranza (Rizzo e De Gaetano) che dell’opposizione (Midili) hanno chiesto un intervento immediato dell’Amministrazione a salvaguardia del posto di lavoro dei 25 parcheggiatori.