MoralesDa Carlo Conti a Giovanni Formica. Venerdì mattina il sindaco Giovanni Formica ha ricevuto nello studio di Palazzo delle Aquile una turista speciale: Rocio Munoz Morales, bellezza spagnola sul palco dell’Ariston nell’ultimo Festival di Sanremo al fianco di Carlo Conti e protagonista di successo della fiction di RaiUno “A un passo dal cielo” con Terence Hill. L’attrice ha scelto Milazzo e l’isola di Stromboli per trascorrere, lontano dagli impegni lavorativi, alcuni giorni di vacanza. Nell’incontro informale avvenuto col sindaco, la Morales ha espresso il proprio entusiasmo per la bellezza della città sia dal punto di vista naturalistico che per il patrimonio storico artistico. Nel pomeriggio, accompagnata dagli amici e dall’assessore ai Beni Culturali Salvo Presti, ha fatto tappa al Castello di Milazzo dove ha potuto ammirare, oltre la posizione strategica della fortezza militare, lo straordinario panorama sui due mari e sulle Isole Eolie, concludendo il percorso tra le bellezze del Duomo Antico. Meta obbligata per un ultimo raggio di sole, prima del rientro in Capitale, i laghetti naturali di Capo Milazzo dove l’attrice ha voluto assistere al tramonto. A farle conoscere Milazzo e ad ospitarla nei giorni di vacanza l’amico e ballerino milazzese Giuseppe Di Bella, volto ormai noto nella Tv spagnola: i due, già prima della carriera italiana dell’attrice, avevano lavorato insieme in alcuni importanti programmi in Spagna. A conclusione dell’incontro il sindaco ha voluto farle dono del volume sui tesori di Milazzo invitandola ufficialmente per una prossima visita in città e al contempo ha auspicato che lo stesso Di Bella, oltre che fare da ambasciatore all’estero delle bellezze di Milazzo, possa in futuro esibirsi nella sua città natale.

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filippo buonarroti
filippo buonarroti
9 anni fa

A parte il fatto che non mi sembra il caso di fare un articolo perché una starlette viene a visitare il Castello, la cosa sconcertante è che venga ricevuta dal sindaco e accompagnata dall’assessore, come se si trattasse di chissà quale personalità. Mi sembra che la cosa dia il senso della pochezza culturale che contraddistingue questi nostri tempi e questa nostra città (?).
La prossima volta mi aspetto che l’assessore indossi un costume folk e che il tour sia accompagnato dal suono del maranzano