Gianpiero D'AliaMilazzo, D’alia (Udc) sceglie Pino: «E’ l’unico che non ha interessi di bottega» 9 Giugno 2015 Cronaca 19 Commenti «Al secondo turno abbiamo scelto tra le due sole alternative in campo e, alla fine, abbiamo preferito Carmelo Pino perché è l’unico a non avere dietro interessi di bottega». Risponde così il presidente nazionale dell’Udc, Gianpiero D’Alia, alle polemiche scaturite dalla scelta di sostenere l’amministrazione uscente (Carmelo Formica e la lista “Fare partire il cambiamento”, invece non appoggeranno alcun schieramento). «L’Udc ha fatto una scelta chiara e comprensibile a tutti – chiarisce l’esponente centrista – al primo turno abbiamo offerto agli elettori milazzesi una proposta nuova nei contenuti e nelle persone, interpretata egregiamente da Carmelo Formica. Una proposta che ha ottenuto un grande consenso anche se insufficiente ad andare al ballottaggio. Al secondo turno – continua – abbiamo scelto tra le due sole alternative in campo e, alla fine, abbiamo preferito Carmelo Pino perché è l’unico a non avere dietro interessi di bottega e che può garantire, dopo cinque anni di amministrazione difficile per i problemi oggettivi del Comune di Milazzo, un processo di cambiamento reale della classe dirigente della città”. “Dalle parti di Formica – continua l’ex ministro – si sono concentrati tutti i vecchi grumi del potere milazzese in un incrocio politico trasversale. Un’ammucchiata di gente che vuole assaltare la diligenza del comune e che lo renderà ingovernabile. Basti pensare che gli stessi uomini che a Milazzo stanno con Giovanni Formica e il centrosinistra, a Barcellona stanno col centrodestra. Noi – conclude D’Alia – abbiamo dimostrato che non abbiamo botteghe da difendere, ma puntiamo a portare avanti una nuova classe dirigente. Per questo non accettiamo lezioni dai ventriloqui del vecchio sistema di potere milazzese”. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 3.390 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT