Pulizia delle spiagge e del verde, sbloccate le gare a Milazzo

Sbloccate finalmente quattro gare che gli uffici comunali hanno in corso di definizione per assicurare in vista della stagione estiva la pulizia dei terrapieni, delle spiagge e la riqualificazione del verde pubblico. In questi giorni verrà avviata la rimozione di tutte le palme colpite dal punteruolo rosso, la potatura degli alberi e altri interventi di maquillage nelle piazze e negli spazi di aggregazione.
Un consistente intervento di bonifica interesserà l’intero asse viario.
In consegna anche l’arredo urbano che è stato acquistato per abbellire e rendere più funzionale i parchi giochi e altre piazze. I nuovi giochi saranno installati all’interno di piazza Nastasi, le panchine a Piazza Perdichizzi e San Francesco, nel centro cittadino saranno collocati portabici e numerosi cestini portarifiuti.
L’intervento più consistente riguarda ovviamente la pulizia delle spiagge e dei terrapieni di ponente e levante. Domani è prevista l’aggiudicazione della gara relativa alla pulizia delle spiagge e degli arenili. Per questo intervento la giunta municipale lo scorso aprile ha impegnato 150 mila euro dando subito l’input agli uffici di espletare la gara d’appalto per le nove zone interessate: sette sul litorale di Ponente, nel tratto compreso tra la foce del torrente Mela e il Tono, per quasi 8 chilometri di lunghezza e poi la spiaggia di Croce di mare. Gli adempimenti burocratici per l’appalto ad evidenza pubblica hanno fatto allungare i tempi, anche se già dal prossimo anno – spiegano gli uffici di palazzo dell’Aquila – con l’appalto dell’Aro non ci saranno più di questi problemi visto che tale Piano prevede la gestione unica di tutti i servizi di igiene ambientale.
L’Amministrazione ricorda in una nota che è possibile, dopo l’approvazione del Regolamento concedere a privati la gestione di spazi pubblici da affidare a privati al fine non solo di garantire la pulizia ma anche di valorizzarlo. In cambio di ciò si potrà pubblicizzare la propria immagine. “Una collaborazione pubblico-privato che al Nord ha già dato i suoi frutti. Oltre alle aree verdi l’Amministrazione ha inserito tra gli spazi adottabili anche i parchi giochi e le pertinenze degli edifici scolastici”, si legge.