VIDEO. «Non faremo accordi con nessuno. Ci rivolgeremo non agli apparati ma ai nostri concittadini che hanno fatto scelte diverse ma che sono tutti concordi nel dire basta all’attuale esperienza amministrativa comunale. A loro tenteremo in questi giorni di renderli partecipi del nostro progetto elettorale. Li accogliamo tutti: le porte rimarranno chiuse solo ai mafiosi e ai furbetti». L’avvocato Giovanni Formica si ripresenta agli elettori forte del 41% dei consensi ottenuti al primo turno delle amministrative cittadine. Si ripresenta in solitudine. Anche in questa occasione sul palco solo lui (nelle retroscene si intravede il docente universitario Melo Martella che – non si sa in che ruolo – collaborerà con l’eventuale amministrazione Formica). Nessuna traccia della squadra di assessori che ha ufficializzato sabato scorso: Giovanni Di Bella, Ciccio Italiano, Damiano Maisano, Salvatore Presti, Carmelo Torre Piera Trimboli. Formica dopo avere smentito alcune dicerie sul suo conto (non voglio annullare processioni, licenziare precari o chiudere la raffineria: «Noi non affamiamo la gente», ha tuonato) si è soffermato sull’accordo politico tra l’Udc il suo sfidante Carmelo Pino che parlava alla stessa ora a Piazza Duomo. «E’ nata un’alleanza in cui di programmi non si discute ma solo di interessi di bottega», ha detto in sintesi l’avvocato Formica. «Noi non dobbiamo vincere a tutti i costi – avverte – guardiamo con moderato ottimismo al voto del 14 e 15 giugno, ma se non dovessimo andare alla guida della città ritorneremo al nostro lavoro e continueremo ad occuparci di politica e di sociale». Nel corso del comizio che si è tenuto davanti ad oltre 500 persone il candidato del Pd, mentre ha esposto il programma, ha contestato la gestione «sbagliata» della Fondazione Lucifero: «Un milazzese non deve sentirsi ospite».

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La maglietta
La maglietta
9 anni fa

Questo signore dice che non è vero che vuole cancellare processioni e poi fa il comizio quando ancora la processione del corpus domini ancora deve fare rientro in chiesa. Caro sig. Formica la processione del Corpus Domini non è una processione è LA PROCESSIONE dice di non volere eliminare le processioni e poi ci mette il comizio durante la processione non avendo innanzi tutto rispetto per il momento e soprattutto non dando la possibilità ai fedeli che erano in processione di seguire il suo comizio… Beh se inizia cosi… Ne vedremo delle belle… Magari non cancella le processioni ma non… Leggi il resto »

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francesco
francesco
9 anni fa
Reply to  La maglietta

allora a formica era stato comunicato che la processione era rientrata da 5min… invece la notizia era falsa perche ancora era davanti la chiesa… evidentemente qualcuno gli ha tirato questo brutto scherzo che ahimè anche questo ci sta sotto elezioni… se no conoscendo non avrebbe iniziato… la chiesa prima di tutto…

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noncicredo
noncicredo
9 anni fa

i minchiati vannu pi nenti

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TINDARA
TINDARA
9 anni fa

Eccolo qui il Mr. Trasparenza… che si presenta da solo sul palco, nascondendo la sua squadra di assessori di cui EVIDENTEMENTE si vergogna. Ma poi va in giro per le piazze installando gazebo per far conoscere i giovani candidati non eletti. Ma perché ci fa conoscere i giovani NON eletti, e non si degna di presentare alla cittadinanza chi dovrebbe governare insieme a lui la città??? Vuole forse dare l’idea di un governo giovane e fresco, che però di giovane e fresco non ha nulla?

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Antonio
Antonio
9 anni fa

non prendete in giro la gente, da quello che si vede e che rappresentate non avete nessun interesse per la città. A cominciare dalla squadra di assessori che non so con quali competenze affronteranno l’incarico che potrebbe essere affidato loro.
Riprovate fra cinque anni, magari con maggiore chiarezza. L’attuale amministrazione deve compiere tutti quegli atti necessari al risanamento che ormai ha iniziato e che non può essere interrotto.

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Piero
Piero
9 anni fa

Dieci anni orsono i milazzese hanno mandato a casa (con un plebiscito oserei dire) il caro Ing. Nino Nastasi. Come mai oggi fanno finta di non vedere e sostengono tutti il suo delfino Giovanni Formica? Visto che i milazzesi hanno la memoria lunga proprio non lo capisco. Pino avrà cambiato più partiti che mutande, ma almeno a modo suo ha mantenuto una sorta di coerenza. Voi milazzesi cosa fate? Mandate a casa a calci Nino Nastasi e quando questo ritorna sotto le spoglie di Giovanni Formica lo accogliete come il “nuovo che avanza”? Come diceva Totò: “ma mi faccia il… Leggi il resto »

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