Sesso sfrenato al Borgo e Vaccarella: assolti tre minorenni di Milazzo 28 Aprile 2015 Cronaca 9 Commenti Sono stati accusati di avere sottoposto a violenza di gruppo una tredicenne facendo sesso sfrenato in abitazioni di Vaccarella e del Borgo Antico di Milazzo. Il giudice del Tribunale per i minori di Messina, però, ha assolto gli imputati all’epoca dei fatti minorenni. La difesa dei tre giovani, con l’ avv. Fabrizio Formica, sulla base della valutazione del consulente ha sostenuto in aula che «i tre minori imputati – stante la poca differenza di età con la presunta vittima – hanno percepito come consenziente il rapporto avuto e che, pertanto, non avendo fatto ricorso ad alcuna induzione o costrizione sulla minore, non era possibile configurare il reato di abuso sessuale di gruppo». Protagonisti della delicata vicenda tre giovani di Milazzo e una ragazza minorenne dell’ hinterland. Come riporta il quotidiano la Gazzetta del Sud si tratta di tre giovani di Milazzo che all’ epoca dei fatti erano minorenni. Ai tre imputati milazzesi, Matteo P. del ’94, Marco P. del ’95, Bel H. S., di origini straniere ma nato a Milazzo nel’ 94, la pubblica accusa contestava – insieme ad altri quattro ragazzi milazzesi non identificati – di avere avuto nel pomerig gio del 30 gennaio del 2011 una serie di rapporti sessuali consecutivi con una minore di anni 13 originaria di un paesino della Valle del Mela. Le indagini sull’ episodio furono avviate a seguito della scoperta- fatta dal dirigente scolastico di un Istituto comprensivo – sul profilo Facebook di una studentessa, di alcune foto della minore che la raffiguravano con scritte hard sul braccio e immagini che raffiguravano genitali maschili dipinti sull’ addome e sulle spalle con un pennarello. La scoperta fece scattare l’ intervento dei servizi sociali per verificare l’ esistenza di presunti disagi vissuti dalla ragazza. Che una volta a colloquio con gli esperti confessava di avere da alcuni mesi con molti ragazzi di Milazzo rapporti sessuali. Rapporti che sarebbero stati consumati nella zona di Vaccarella. A seguito delle indagini avviate dalla Procura per i minori la ragazza confermava di avere avuto una frenetica attività sessuale con giovani di Milazzo, raccontando in particolare un episodio in cui su invito iniziale di due ragazzi era stata accompagnata da costoro in una casa al Borgo antico dove, dopo avere avuto un rapporto coni due, si ritrovava ad avere altri cinque rapporti con altrettanti ragazzi sopraggiunti nella stessa casa. Il racconto è diventato “raggelante” per gli investigatori nel momento in cui la minore ha riferito di non avere subito alcuna violenza o costrizione da alcuno dei sette ragazzi tanto da fare sospettare di non essere pienamente capace o affetta da ritardo mentale. Nulla di tutto questo. Durante le indagini infatti veniva eseguita una consulenza sulla minore da parte della neuropsichiatra infantile Monica Di Stefano la quale escludeva patologie mentali. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 7.726 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT