ANTEPRIMA. Riapre la chiesa del Carmine. Ad un anno dalla sua chiusura si intravede una schiarita per i fedeli che hanno raccolto delle firme per sollecitare la ripresa delle attività liturgiche e creato gruppi su facebook. La chiesa rimane di fatto chiusa dalla partenza di padre Timoteo Azzopardi per motivi di salute. Fino ad oggi ha ospitato solo qualche sporadica celebrazione durante le festività religiose. La Provincia Italiana dei frati carmelitani, recentemente, ha ceduto l’immobile di Piano Baele e la relativa gestione alla Curia in quanto non ha sacerdoti da poter inviare, dunque il vescovo sta verificando la strada più idonea per affidare al luogo di culto una guida stabile.

Nei giorni scorsi si è tenuta una riunione a Messina  nella quale sono state ipotizzate due strade. La prima è quella che prevede la nomina di un rettore che gestisca la chiesa. La seconda (quella più probabile) è che venga assegnata alla parrocchia di San Stefano (il Duomo). In questo caso all’attuale parroco verrà assegnato un vice con precisa delega per il Carmine. La riapertura potrebbe avvenire nel periodo estivo in quanto a giugno sono previste “investiture” di nuovi sacerdoti. La chiusura della chiesa è stata oggetto anche di una interrogazione del consigliere comunale Santino Saraò.