“Le navi da crociera dovranno ritornare a Milazzo”. A chiederlo a gran voce è Carmelo Formica gia’ presidente del Consorzio Turistico Milazzese che lancia un appello all’Autorità portuale di Messina. Formica è stato uno dei primi a crederci, nel 2011 si fece promotore di un convegno organizzato ìa Palazzo D’Amico dal titolo “Crocierismo e sviluppo economico turistico di Milazzo. Chi lo vuole e chi no”. Formica con una nota prende le distanze « da chi si accontenta della sporadica visita a Milazzo di una nave da crociera e da chi fomenta l’uscita di Milazzo dall’Autorita’ Portuale proiettando , in un tempo di accorpamenti, lo stesso porto in un vicolo cieco solitario e senza risorse con la squalificazione di classe dello stesso porto».

Carmelo Formica durante il convegno sul crocerismo

«Le navi dovranno ritornare con una marcia in piu’ ovvero l’integrazione in un calendario crocieristico stagionale con permanenze cadenziate nel porto – continua  Formica – non serve alla Citta’ ne’ si puo’ incolpare i commercianti che non opportunamente preparati ed informati mantengono l’esercizio chiuso, cosa che accade anche a Messina dove ne arrivano centinaia». Secondo Formica,  «Milazzo deve essere presente nei depliant dei porti di sosta» e smentisce «chi afferma che i turisti preferiscono Taormina e l’Etna». «Se e’ vero che Milazzo dista rispetto a Messina di piu’ da queste mete e’ anche vero che e’ piu’ vicina alle isole Eolie dove con i traghetti veloci in meno di un ora sarebbero gia’ a Vulcano e che oltre a proiettare il turista nell’escursione verso Capo Milazzo esempio naturalustico di rara bellezza oltre che il centro ricco di storia e cultura , ci sarebbero le accessibili escursioni verso ricchezze endogene del nord Sicilia come la riserva naturale di Marinello, il teatro greco del Tindari e la visita ai vicini comuni di Castroreale, Montalbano , S. Marco d’Alunzio, alcuni inseriti tra i ” Borghi piu’ belli d’ Italia”». Il presidente del Consorzio Turistico lancia un’appello al presidente dell’Autorità Portuale di Messina, Antonio De Simone «che ha mostrato sensibilita’ e responsabilita’ verso la comunita’ milazzese» sicuro che il turismo possa essere la vera industria del futuro su cui fondare l’economia.