Con il nuovo anno arrivano sempre i buoni propositi. Da parte di tutti. Così, come il Centro Commerciale Naturale che nei giorni scorsi, a Natale archiviato, ha scritto una lettera rivolta non solo alle istituzioni ma anche ai cittadini per incentivare le vendite e le presenze nel centro cittadino, adesso interviene sull’argomento anche l’associazione commercianti “Milazzo In Centro“. E lo fa con un comunicato stampa che riporta l’elenco dei buoni propositi per l’anno appena cominciato e qualche proposta. Prima fra tutte l’istituzione della Consulta delle Attività Produttive in modo da sancire una più stretta collaborazione con l’amministrazione.
«Il Natale è già archiviato – scrive il presidente Maurizio Capone – Adesso è tempo di fare una analisi e programmare Il nuovo anno per far sì che ci sia una svolta determinante dal punto di vista dello sviluppo economico della nostra città. Come già detto in premessa il Natale 24 è andato in cantina con luci ed ombre, per la verità molte ombre e poche luci. Per questo siamo fiduciosi che si possano trovare le sinergie tra tutte le attività, sia dello shopping che del food, nell’interesse di tutti. Una programmazione indispensabile e non procrastinabile vista la situazione di crisi che si sta attraversando. Siamo consapevoli che il problema è globale considerato che in Italia sono state chiuse negli ultimi anni 140mila attività di vicinato e poche le nuove le aperture di negozi . Solo nel 2024 oltre 10.000 le l’attività che hanno abbassato le serrande.
Ciò considerato, bisogna reagire con determinazione e resilienza. Per questo riteniamo fondamentale una collaborazione con l’amministrazione comunale attraverso l’istituzione della Consulta delle Attività Produttive».


Intanto l’associazione milazzese, costituitasi nel luglio del 24, ha già messo in atto due iniziative, la prima dedicata agli artisti pittori e fotografi e l’altra per incentivare lo shopping e il food (Compra e Gusta in Città) attraverso una azione di marketing e comunicazione alla quale hanno aderito oltre trenta attività di diversi settori. E per il futuro? E’ in cantiere un sistema tecnologico di ultima generazione per fidelizzare i clienti.
«Un sistema innovativo – svela Capone – uno strumento al quale ci siamo dedicati sin dall’inizio della nostra costituzione. Non più carte o tessere da portarsi dietro che possono essere dimenticate o smarrite, ma un sistema tecnologico che fidelizza attraverso AI. A questa iniziativa ne seguirà un’altra molto importante per la vendita online. Un e-commerce che veda insieme tutti i negozi di Milazzo. Ci stanno lavorando esperti del settore e saremo pronti a realizzarla nei prossimi mesi. Insomma crediamo che insieme si possano raggiungere risultati importanti. Oggi non è più il tempo di aspettare che il cliente entri nel negozio ma occorre una strategia di marketing innovativa ed al passo con lo stile di vita dei cittadini».

Iniziativa, quest’ultima che punta ad incentivare le vendite ma che potrebbe svuotare ancora di più il centro cittadino.


«Abbiamo però – conclude – già pensato ad una ulteriore programmazione per la primavera estate 2025 che invece punta a garantire una migliore attrazione turistica-culturale che sia utile non soltanto per le attività produttive ma per l’intera città»