Milazzo, un sorriso per i bimbi di Neuropsichiatria infantile. L’idea dei Clown di “Teniamoci per Mano” 8 Gennaio 2025 Un dispositivo Dpad Max comunicatore visivo a controllo tattile è il dono che l’associazione Onlus Teniamoci per mano “Clown terapia o terapia del sorriso“ ha fatto al Centro di neuropsichiatria infantile Milazzo-Lipari che ha sede a Giammoro. Ad accogliere i sette volontari tutti rigorosamente con il naso rosso è stato il referente Pasquale Mandalari e la direttrice Santina Patanè. Un’iniziativa che è stata anche l’occasione di divertire i piccoli pazienti. Presente, e sempre in prima linea quando si tratta di iniziative che possano essere da supporto ai piccoli pazienti, anche la dottoressa Ada Betto, responsabile del reparto di pediatria dell’Ospedale di Milazzo. Clown terapia o terapia del sorriso nasce con lo scopo di portare l’umorismo e la comicità per il benessere emotivo delle persone. Undici anni fa, grazie ad Eduardo Quinto, viene fondata a Napoli L’Associazione Onlus Teniamoci per mano la quale, ha formato, attraverso dei corsi, tantissimi volontari che crescono sempre di più facendo oggi parte di diversi distretti, tra cui: “Palermo, Catania, Messina“ e in tantissime città d’Italia, con oltre mille volontari.CLOWN DOTTORI non è un lavoro da “ Pagliacci “ ma una squadra di clown del soccorso speciale, pronti a portare magia ovunque ci sia bisogno perché là clownterapia è una medicina potente: riduce il dolore, allevia lo stress, l’ansia e la paura, migliora la capacità di recupero del corpo e velocizza i processi di guarigione. E i volontari del distretto Messina nati tre anni fa, che ormai da tempo operano anche a Milazzo, sono pronti a testimoniare che il sorriso che esplode dalla bocca di ogni persona che incontrano, rimane nei loro cuori e, per quanto amore si possa donare, nulla si potrà mai paragonare all’amore che le persone lasciano in loro. Vedere tutti questi volontari, di ogni età, che nelle corsie degli ospedali portano con dedizione e professioalità il sorriso ai bambini ricoverati è una cosa che non ha prezzo. Ognuno di loro, prima di indossare il camice e il naso rosso, segue un corso di formazione organizzato dall’associazione. Al termine, ogni clown sceglie un nome d’arte, un nome che lo rappresenta e che verrà stampato sul camice che indosserà durante tutte le iniziative. «La nostra collaborazione con l’Asp 5 Messina – precisa Antonella Carrini – nasce grazie alla dottoressa Caterina Cacace, responsabile del reparto Pediatria di Patti. Questa collaborazione ci ha concesso, a sua volta, di accedere in diverse strutture ospedaliere prima fra tutti oltre Patti la pediatria dell’ospedale di Milazzo dove la dottoressa Ada Betto è sempre pronta ad accoglierci con dolcezza e gentilezza, la cardiochirurgia pediatrica di Taormina, ospedale S. Vincenzo, di cui è responsabile il dottor Sasha Agati, al quale va la nostra stima per le molteplici missioni umanitarie e con il quale abbracciamo la speranza della continuità. E pediatria di Sant’Agata di Militello, responsabile del reparto la dottoressa Gabriella Dongarra , la quale umanità e dolcezza sono prerogativa». Ma non solo questo. «A seguire – continua la clown responsabile – facciamo servizio in strutture come centro diurno fondazione Mancuso S’Agata di Militello, Acqua Salus Venetico, Villa Charly Oliveri, Casa di cura Villa Pacis Capo d’Orlando. Da due anni, una nuova collaborazione è su Messina con Equitando per la pet terapy che ci appoggia a due Licei Basile e Bisazza. Durante le festività Natalizie, ci siamo impegnati alla donazione di giocattoli e, con la vendita dei panettoni solidali, abbiamo avuto la possibilità di effettuare una raccolta fondi che ha interessato molte piazze Italiane. Con il ricavato, doniamo strumentazioni o presidi ospedalieri al fine di migliorare la diagnosi e le cure dei pazienti. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 994 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT