MESSINA. Nel corso della Stagione di Musica e Danza del Teatro di Messina, arriva oggi giovedì 19 dicembre, alle 21, l’atteso concerto sinfonico con musiche beethoveniane. Sul podio, a dirigere l’Orchestra del Teatro, la “bacchetta” messinese Orazio Baronello, protagonista di numerosi ed importanti concerti anche fuori dai confini nazionali.

In programma, ad aprire la serie di brani del Genio di Bonn, l’Ouverture “Egmont” op. 84. A seguire, il celeberrimo Quinto Concerto per pianoforte e orchestra in mi bemolle maggiore op. 73 (“Imperatore”) e, nella seconda parte dell’appuntamento musicale, la Terza Sinfonia in mi bemolle maggiore op. 55 (“l’Eroica”), tra le più ricercate del compositore tedesco.

Atteso solista sarà il pianista brianzolo Filippo Gorini. Diplomato con lode presso il Conservatorio di Bergamo e presso il Mozarteum di Salisburgo, Gorini ha proseguito il suo percorso artistico sotto la guida di Maria Grazia Bellocchio, Pavel Gililov, Alfred Brendel e Mitsuko Uchida. Da rimarcare, nel corso della scorsa stagione, i suoi debutti in recital al Teatro alla Scala di Milano, al Cal Performances di Berkeley e alla Carnegie Hall, oltre a magnifici concerti con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino diretta da Daniele Gatti, la Shenzhen Philharmonic e la Musikalische Akademie di Mannheim.Prosegue, dunque, nel segno del pianoforte e dei concerti per pianoforte e orchestra la Stagione musicale del Teatro di Messina, che ha già proposto con grande entusiasmo di pubblico e critica Olga Kern (superba protagonista del Concerto n. 2 di Rachmaninov) e Gilda Buttà (applauditissima nella “Rapsodia in blu” di Gershwin).

Un altro appuntamento di grande prestigio inserito in un cartellone musicale particolarmente ricco e articolato – sottolineano il presidente del Vittorio Emanuele Orazio Miloro e il sovrintendente Gianfranco Scoglio – che pone il nostro Teatro al centro della vita culturale messinese con il coinvolgimento di un ampio pubblico, a riprova dell’apprezzamento dell’attività artistica.