Ultime settimane per definire i contenuti del 15° “Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni”, curato dall’Ufficio comunale di statistica diretto da Santino Smedili. I primi dati confermano comunque che il numero dei residenti non è cambiato e si attesta intorno ai 32 mila e 200 abitanti. Una volta completata la rilevazione cartacea, gli addetti procederanno ad immettere i dati nel sistema informatico. L’ultima tornata censitoria ha permesso comunque di scremare dal numero della popolazione tutti quei soggetti che non hanno più la residenza a Milazzo.

Santino Smedil

 

Per la stragrande maggioranza dei casi, si tratta di cittadini stranieri noti all’anagrafe come residenti sul territorio milazzese, ma di fatto, ritornati nel loro paese d’origine o trasferitisi in altre città da tempo, senza comunicare alcun cambio di residenza. Condizione che riguarda il 20 per cento circa degli stranieri, con persone quindi non censite perché, benché da circa un decennio abbiano fissato la residenza a Milazzo, non si trovano più materialmente sul territorio comunale.  Significativo ma anche previsto il calo della percentuale di giovani e il conseguente aumento degli anziani rispetto al censimento del 2001. Oggi la terza età rappresenta il 20 per cento della popolazione, mentre un calo rilevante si registra nella striscia d’età che vai da 15 ai 34 anni. Se nel 2001 rappresentava il 29 per cento, adesso dovrebbe attestarsi intorno al 23,4 per cento.

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