Sono tre gli indagati nell’ambito del fallimento della società “Essequattro Srl” di Giammoro, proprietaria della catena di negozi di arredamenti del marchio “Centro convenienza” che faceva capo all’imprenditore messinese Nunzio Scozzafava e ai suoi familiari. Si tratta dell’imprenditore Nunzio Scozzafava, 73 anni di Messina, del figlio Augusto Scozzafava, 33 anni di Milazzo, considerati amministratori di fatto della fallita società, e di Carmelo Bellinvia, 60 anni, di Castroreale, l’effettivo amministratore che inquirenti e investigatori ritengono proforma.

Ieri il sequestro disposto dalla Procura di Barcellona guidata dal procuratore capo Giuseppe Verzera del Rotonda Shopping Center, il centro commerciale da diecimila metri quadrati di Milazzo.

I reati contestati sono di bancarotta fraudolenta. La Guardia di Finanza di Messina, infatti, che ha portato avanti le indagini ha smantellato un sistema che ha portato, oltre al fallimento della società Essequattro, la bancarotta di altre 4 società che sarebbero state utilizzate a loro volta per generate altre e nuove imponenti attività commerciali. 

Le società affittuarie (estranee ai fatti) della Rotonda Shopping Center proseguiranno regolarmente le loro attività.

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