La Comunità di Capo Milazzo si prepara a ricevere la visita dei frati del Santuario di S. Antonio di Padova in Polla (SA). Oltre al consueto “Pace e bene”, i frati porteranno sul Promontorio mamertino il reliquiario “delle lacrime”, nella cui teca è custodito il panno con cui furono asciugate le lacrime dall’effige custodita nel Convento Santuario di Polla. La proclamazione ufficiale della veridicità dell’evento da parte della chiesa ha reso le reliquie un segno tangibile di fede.

Era la sera del 12 giugno 2010, quando Padre Ippolito, un frate del Convento di Polla, si trovava di fronte alla statua del Santo. La statua sembrava viva, con gli occhi arrossati e lucidi, e le palpebre raccoglievano le lacrime che colavano lungo le guance. Le lacrime continuarono a scendere a intervalli irregolari per tutto il pomeriggio e la sera, persistendo anche la mattina successiva. Il 13 giugno, verso le 6 del mattino, giunse a Polla Sua Eccellenza Monsignor Angelo Spinillo, allora Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro. Dopo aver osservato l’evento, il Vescovo si inginocchiò e pregò il Santo, invocando lo Spirito Santo e recitando il canto del “Si Quaeris Miracula”.

La missione dei Padri di Polla inizierà mercoledì 4 settembre, alle 17, quando la reliquia verrà accolta presso il Santuario di S. Antonio di Capo Milazzo. Nel pomeriggio del giorno seguente la teca verrà spostata nella Chiesa parrocchiale dell’Addolorata.

L’equipe missionaria che accompagnerà e animerà la peregrinatio del Reliquiario “delle lacrime” è così composta: Fr. Raffaele Petti, Rettore del Santuario Sant’Antonio di Polla, che proporrà una lettura orante di brani scelti della bibbia, intrecciando la storia del cammino di S. Antonio, iniziato a Capo Milazzo nel 1221; Fr. Domenico Marcigliano, Guardiano del Convento San Francesco di Sorrento, che è anche il testimone oculare del prodigio della lacrimazione avvenuto tra il 12 e il 13 Giugno del 2010; il Sig. Vincenzo Del Bagno, Ministro dell’Ordine Francescano Secolare (OFS) di Polla.

Sarà presente anche un rappresentante dell’Amministrazione comunale di Polla che incontrerà il sindaco di Milazzo, Pippo Midili. Sia la comunità del Capo che i frati francescani di Polla hanno espresso il desiderio di avviare un “gemellaggio fraterno” all’insegna della devozione antoniana, nella speranza di coinvolgere tutti i soggetti istituzionali, civili e religiosi, nella realizzazione del cammino di Sant’Antonio

Un cammino che inizia a Capo Milazzo, memoria del naufragio del Santo, e che intercetta, tra le varie tappe verso Assisi e verso Padova, la città di Polla, terra legata al passaggio storico del Santo e sempre vivace nell’espressione della devozione antoniana.