Via libera della Regione Siciliana ad un pacchetto di interventi da 100 milioni di euro per la riqualificazione delle infrastrutture negli agglomerati industriali della Sicilia con un provvedimento varato dalla Giunta regionale su proposta di Edy Tamajo, assessore alle Attività Produttive. E i fondi andranno anche a sostegno dell’area di Milazzo-Giammoro.

Nello specifico 6 milioni e 95 mila euro interesseranno i lavori di riqualificazione e messa in sicurezza delle diramazioni A, B, C, D, E dell’asse viario principale dell’area industriale di Milazzo-Giammoro (interessando inoltre Monforte San Giorgio, Torregrotta e Valdina).

«Si tratta – spiega Tamajo – di interventi strategici nelle aree e negli agglomerati industriali siciliani per adeguarne le condizioni di efficienza, funzionalità e sicurezza in favore delle imprese che vi operano. Anche questi interventi, eliminando diseconomie, possono contribuire a elevarne la competitività e la produttività, favorendo la crescita della nostra economia. Un esempio concreto di utilizzo di fondi Fscper lo sviluppo della Sicilia».

«Questo provvedimento – commenta con soddisfazione il parlamentare messinese di Forza Italia, Alessandro De Leo – ha una forte valenza strategica per dare nuovo impulso economico ad un’area che doveva essere trainante per l’economia messinese e che invece ha vissuto sin qui un lungo momento di grande difficoltà. Ci siamo impegnati per un cambio di rotta e la svolta si è concretizzata».

«L’intervento disposto dalla Regione – prosegue De Leo – è un atto concreto ed incisivo rispetto alle dinamiche di immobilismo che per troppo tempo hanno afflitto e paralizzato questo polo industriale. Si potranno finalmente porre in essere opere utili ad innescare anche un percorso più ampio per aprire una nuova stagione di sviluppo e produttività attraverso la necessaria rivitalizzazione dei vari agglomerati di sviluppo industriale della zona».

Si tratta di fondi della linea di intervento “Infrastrutture per le imprese” della programmazione Fsc 21/27.

Cinquanta milioni di euro saranno impiegati per interventi sulla rete viaria della zona industriale di Catania. Con altri cinquanta milioni di euro saranno finanziati gli interventi di riqualificazione infrastrutturale e di messa insicurezza delle aree industriali siciliane contenuti in un elenco predisposto dall’Irsap. I progetti più consistenti riguardano i lavori sulla rete fognaria dell’area industriale di Trapani, le opere di urbanizzazione primaria dell’agglomeratoindustriale di Melilli, in provincia di Siracusa, la riqualificazione del sistema stradale dell’area industriale di Ragusa, di Carini, nel Palermitano e come già detto di Milazzo-Giammoro, in provincia di Messina, la costruzione dei canali della acque bianche dell’area industriale di Dittaino, nell’Ennese. Gli altri progetti riguardano l’esecuzione di opere negli agglomerati industriali di Aragona-Favara, nell’Agrigentino, nell’agglomerato Calderaro di Caltanissetta, in quelli di San Cataldo Scalo e di Gela, sempre nel Nisseno, nell’agglomerato di Lercara Friddi, nel Palermitano, e infine, a Modica-Pozzallo,nel Ragusano.