Il Comune di Milazzo, in collaborazione con il Comitato Territoriale Fipav Messina, l’associazione MuMa e l’associazione Ecomuseo, ha organizzato domenica 3 novembre “Volley S3 al Castello”, un evento dedicato alla promozione dello sport e alla valorizzazione del patrimonio culturale del territorio.
L’evento, in programma dalle 10 alle 13 al Castello di Milazzo, rientra nel programma di diffusione sociale e sportiva che il Comitato Territoriale Fipav Messina promuove da anni, con l’obiettivo di coinvolgere centinaia di piccoli atleti della categoria S3.
«Volley S3 al Castello – spiega l’assessore allo Sport, Antonio Nicosia – offrirà ai giovani partecipanti una mattinata all’insegna del divertimento e dello sport, permettendo loro di riscoprire i luoghi pubblici della propria città attraverso il gioco e l’attività fisica. L’evento non solo promuove il valore dello sport, ma favorisce anche momenti di crescita e aggregazione per i giovani, in un contesto che unisce cultura, storia e natura. L’ingresso alla struttura sarà gratuito».

Il Presidente del Comitato Territoriale Fipav Messina, Alessandro Zurro, si è detto particolarmente soddisfatto della realizzazione dell’evento “Volley S3 al Castello”, sottolineando quanto sia sempre più convinto che, per promuovere il movimento pallavolistico, sia necessario uscire dalle palestre e portare lo sport tra la gente.
«Il volley – spiega Zurro – è uno sport deve essere vissuto anche all’aperto, in mezzo alla comunità, perché solo così può contagiare con i suoi valori di aggregazione e benessere, contribuendo a promuovere il territorio».
Secondo il Presidente Zurro, la sinergia con i comuni del territorio è una condizione imprescindibile per il successo di tali iniziative. «La collaborazione con le amministrazioni locali è fondamentale per poter realizzare eventi come questo, che porterà lo sport in contesti unici e suggestivi, come il castello di Milazzo. Grazie a questa sinergia possiamo raggiungere sempre più persone, in particolare i giovani, facendo crescere il nostro movimento e allo stesso tempo valorizzando il patrimonio culturale e ambientale del nostro territorio».