Attrezzi da pesca illegali verranno utilizzati per accrescere la cultura della legalità e della tutela dell’ambiente marino.

La Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Milazzo, infatti, ha consegnato all’Area Marina Protetta Capo Milazzo attrezzi da pesca illegali, sequestrati durante le attività di sorveglianza.
Gli attrezzi, fra cui una rete da posta e una lenza “piombata”, erano stati utilizzati da pescatori sportivi fermati all’interno dell’Area Marina Protetta, in violazione del disciplinare delle attività consentite.


Gli oggetti consegnati dalle Fiamme Gialle verranno quindi impiegati dall’Area Marina Protetta a fini espositivi e di divulgazione scientifica, per accrescere la cultura della legalità e della tutela dell’ambiente marino
«Ringraziamo – scrive in un comunicato l’Amp – tutte le istituzioni che collaborano in sinergia per garantire la sorveglianza in Area Marina Protetta»