Diverse decine di ricci già aperti o morenti e solo poco meno di una decina ancora vivi e subito liberati sono stati trovati ieri dagli operatori dell’Area Marina Protetta Capo Milazzo. I ricci sono stati trovati durante due operazioni di controllo contro la pesca e la raccolta non consentita all’interno dell’Amp.

L’operazione è avvenuta anche grazie alle segnalazioni dei diportisti e fruitori che hanno notato tra gli scogli e in acqua la presenza di attrezzatura per la raccolta di ricci, attività vietata in tutta l’area in quanto specie protetta a livello europeo e in declino nei nostri mari.

La pesca non consentita è punita come danno ambientale con procedura penale. Dell’accaduto sono state informate le autorità