Si è riunito oggi in prefettura il Comitato Operativo di Protezione Civile Nazionale per fare un punto sulla situazione dell’Emergenza Stromboli e per definire le linee di indirizzo per la gestione dello Stato di allerta dopo che ieri dopo che ieri è stato dichiarato lo stato di allerta rosso e la fase operativa di preallarme. In contemporanea è stato chiesto al Comune di Milazzo la disponibilità ad ospitare gli isolani in casi di evacuazione. «Abbiamo già – precisa il sindaco Pippo Midili – avviato una ricognizione delle palestre comunali proprio per capire in che modo possiamo intervenire»

Già dalla serata di ieri la Guardia di Finanza e la Capitaneria di Porto si alternano per monitorare lo specchio d’acqua interessato e le acque che costeggiano l’isola. Stanotte una nave è stata allontanata dal pontile della Raffineria.

Sono stati richiesti ulteriori rinforzi delle Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco, già presenti sull’isola con un DOS e una unità NBCR, nonché del personale della Protezione Civile Regionale che verranno dispiegati da parte della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.

Il sindaco di Lipari, a tutela della pubblica e privata incolumità, ha disposto, con ordinanza, il divieto di scalata allo Stromboli e di avvicinamento e/o sosta in prossimità delle spiagge in orario notturno. E ha ordinato il divieto di approdo alle unità navali non in servizio di linea che effettuano escursioni turistiche giornaliere e la sosta e/o ancoraggio in prossimità della costa. Nell’ottica di prevenzione di possibili situazioni di emergenza, sono state allertate le strutture sanitarie e ospedaliere presenti in questa Città Metropolitana e i sindaci dei Comuni costieri nonché le Prefetture di Palermo, Reggio Calabria, Vibo Valentia e Salerno.

Il Centro Coordinamento Soccorsi, presieduto dal Prefetto, resterà attivo fino a cessate esigenze.