Procedure più snelle per le gare d’appalto che il Comune dovrà bandire per l’affidamento di lavori pubblici e per l’acquisto di beni e servizi. A palazzo dell’Aquila infatti diventa realtà l’abilitazione che consentirà agli uffici di avviare in autonomia, senza far ricorso, come avvenuto sino ad ora ad una Centrale di Committenza esterna (in questo caso era la Tirreno Eco-sviluppo), le procedure di gara. Nella giornata di ieri è arrivato il via libera.


«Abbiamo portato avanti con convinzione questa iniziativa per poter muoverci in maniera autonoma – ha detto l’assessore ai lavori pubblici, Santi Romagnolo – perché siamo convinti che la gestione diretta di tale strumento velocizzerà i tempi burocratici delle diverse procedure in materia di gare e appalti e ci consentirà di aprire più velocemente i cantieri dando risposte concrete alle istanze dei cittadini».

E in tal senso l’esponente della giunta Midili ha sottolineato che gli uffici stanno portando avanti diversi progetti da rendere esecutivi per poter essere pronti ad intercettare le risorse previste nei nuovi bandi, primo tra tutti il Siru (Sistema intercomunale di rango urbano) che ingloba 35 Comuni della fascia tirrenica e che prevede risorse importanti per finanziare varie progettualità.