E’ stata inaugurata il 31 maggio al Santuario di Sant’Antonio di Capo Milazzo la mostra dedicata ai disegni realizzati dagli alunni delle scuole medie e superiori per il concorso dal titolo:
“Sulle orme di Antonio”. La premiazione del concorso avverrà il 16 giugno alle 19.30 sulla scalinata del Santuario.

L’allestimento è stato curato dall’artista milazzese Mariagrazia Toto insieme a Anna Messina e Nella Barbera.

«Ci sono storie di vita incredibili – dice MariaGrazia – che attraversano i secoli ma sono sempre attuali. Il cammino del Santo metafora dell’esistenza. Antonio Santo antico e moderno, la cui vita illustra bene i nostri percorsi di disagio, sosta, fuga e perdita di punti di riferimento. Antonio ci insegna che durante tutto il cammino della nostra vita è importante nutrire ad ogni passo il desiderio di andare avanti ed affrontare gli ostacoli sempre con coraggio e con Dio nel cuore. Sono felice di aver curato l’allestimento della mostra anche quest’anno insieme a due mie amiche speciali».

Alla mostra è collegata anche un concorso a premi di pittura. In occasione dei festeggiamenti di Sant’Antonio 2024,infatti, il Comitato di Capo Milazzo, in collaborazione con l’artista Mariagrazia Toto e con la sezione UCIIM di Milazzo “Maria Cemnuto”, ha indetto il concorso di pittura rivolto agli studenti delle Scuole Medie di 1° e 2° grado dal tema “Sulle orme di Antonio… I cammino del Santo metafora dell’esistenza”
Dal Portogallo al Marocco, dalla Sicilia a Padova: l’itinerario geografico del Santo è anche un viaggio spirituale. Ancora oggi, la metafora del cammino illustra bene i nostri percorsi di vita: disagio, paralisi, sosta, fughe, perdita di punti di riferimento…e desiderio di andare avanti, senza scoraggiarsi mai.

Il concorso propone ai ragazzi e ai giovani di rileggere l’esperienza e l’itineranza di Antonio, Santo antico e moderno, a partire dalle proprie difficoltà (in famiglia, a scuola, nella vita, ..), ma anche nell’orizzonte di un impegno di donazione di se stessi per il bene di tutti, nel segno della fraternità universale