Rottami di pedalò ma una valigia chiusa con all’interno dei vestiti. Completata la bonifica di 80 tonnellate di sfabbricidi presenti a Croce di mare, sono cominciati anche i lavori per la rimozione dei copertoni presenti alla Ngonia del Tono. Un intervento disposto dal Comune in sinergia con la Capitaneria di porto e l’Area marina protetta.

«Si parla tanto di tutela ambientale – afferma l’assessore ai lavori pubblici, Santi Romagnolo – ma quello che è stato rinvenuto ha dell’incredibile. Penso ai rottami del pedalò ma anche alla valigia chiusa con all’interno dei vestiti. Adesso i lavori potranno proseguire se  l’ufficio Demanio Marittimo dell’assessorato regionale finanzierà altri interventi».

L’esponente della giunta Midili ha infatti tenuto a sottolineare che la bonifica è avvenuta con fondi extrabilancio per un importo di 33 mila euro.

Ad eseguire l’intervento è stata la Gestam di Villafranca. In passato interventi come questo sono stati fatti grazie ale campagne ambientali di Marevivo.