La distinzione tra crediti di imposta inesistenti e non spettanti ai fini procedimentali e sanzionatori” questo il tema del convegno che si svolgerà venerdì 16 febbraio, alle 15, a Palazzo D’Amico.

La legittimità dei crediti d’imposta ed i correlati riflessi sanzionatori, amministrativi e penali sono, infatti, uno dei temi più attuali e delicati in materia fiscale.

I “crediti di imposta” risultano ad oggi uno dei più importanti strumenti di agevolazione per le imprese che investono nel territorio, ma, allo stesso tempo, possono divenire causa di criticità rilevanti, se non gestiti correttamente.
Seppure all’apparenza automatici, questi incentivi meritano un’attenzione maggiore rispetto a tante altre forme di agevolazione, ciò a causa di una normativa spesso poco chiara e suscettibile di diverse interpretazioni.
Figure professionali ed istituzionali tratterranno il tema sotto i vari punti di vista, da quello dell’analisi delle agevolazioni a quello delle ripercussioni procedimentali e sanzionatorie, da quello dell’attività di controllo svolto dalla Guardia di Finanza a quello dei profili penali.

Previsti gli interventi di Giuseppe Saporita (presidente UGDCEC di Barcellona Pozzo di Gotto), Melo Martella (docente di Diritto Tributario dell’Università di Messina), Roberto Catalano (comandante della Guardia di Finanza di Milazzo), Emanuela Scali (Sostituto Procuratore della Repubblica presso la Procura di Barcellona Pozzo di Gotto)