Difesa dell’ospedale di Milazzo, duemila firme per la petizione del centrosinistra 6 Febbraio 2024 Cronaca A due settimane dall’inizio, la raccolta a tutela dell’ospedale Fogliani di Milazzo ha superato abbondantemente le 2000 firme. Il coordinamento di centrosinistra di Milazzo, M5S, PD, Europa Verde e Rifondazione Comunista, che ha promosso l’iniziativa senza simboli e bandiere, con l’obiettivo di sensibilizzare tutti sulla pericolosa condizione dei presidi sanitari della nostra provincia, esprime la propria soddisfazione e ringrazia i cittadini per il gradimento riscosso e perché ha compreso la gravità del problema. La raccolta, che attualmente sta coinvolgendo tutte le zone della città di Milazzo e l’hinterland, si è man mano estesa alle isole Eolie e a tutta la provincia. «I cittadini – scrivono in un comunicato stampa – che stiamo incontrando sono fortemente preoccupati per le condizioni in cui versa il Servizio Sanitario Nazionale e ci chiedono di farci portavoce presso la Regione Sicilia, cui spetta la gestione della Sanità pubblica, per capire cosa si farà per avere risposte adeguate ai loro bisogni di salute. I temi urgenti sono molti: il potenziamento dei pronto soccorso, l’abbattimento delle liste d’attesa, la necessità di strutture ospedaliere e servizi territoriali più efficienti e funzionali, gli investimenti sulla prevenzione e sulla appropriatezza delle cure, visto l’aumento delle cronicità, l’aumento dei disagi psicologici post pandemia e delle dipendenze specie nei giovani ma non solo. Per non parlare dei punti nascita e tanto altro ancora. Si chiede quindi una maggiore chiarezza nella definizione di una Sanità di prossimità nei territori. Nessuno si rassegna di fronte a una deriva che aumenta le diseguaglianze tra i cittadini e che sembra voglia portare sempre di più alla sanità privata». La raccolta proseguirà nelle prossime settimane e domenica 11 febbraio sarà a Milazzo in Marina Garibaldi dalle 11 alle 13. In Via Giacomo Medici dalle 17 alle 20, a San Papino alle 9 ed alle 11 e in altri luoghi che man mano verranno segnalati attraverso i social. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 906 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT