Arrestato diciannovenne di Milazzo per atti persecutori ai danni della fidanzata minorenne. Il giovane, denunciato dalla famiglia della ragazza, con reiterate minacce e molestie determinate dall’ossessiva gelosia, da tempo compiva atti persecutori nei confronti della fidanzata minorenne procurandole grave e perdurante stato d’ansia, tanto da costringerla a cambiare le proprie abitudini di vita. Con queste accuse, ieri, gli agenti del Commissariato di Polizia di Stato di Milazzo hanno eseguito la misura cautelare in carcere a carico del ragazzo dando esecuzione all’Ordinanza emessa dal Gip presso il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto.

In particolare, il giovane attuava nei confronti della fidanzata atteggiamenti prevaricatori ed aggressivi, tali da impedirle di condurre una vita sociale consona alla sua età, vietandone anche la frequentazione con le amiche. Stazionava in più occasioni sotto l’abitazione della stessa per controllarne gli spostamenti e mandandole innumerevoli messaggi e chiamate a tutte le ore del giorno e della notte, nonostante i ripetuti inviti della vittima a farlo desistere dal suo atteggiamento persecutorio.

Il provvedimento restrittivo parte dalla denuncia sporta dai genitori della minore. Le successive indagini svolte dagli Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Milazzo, coordinate dalla Procura di Barcellona Pozzo di Gotto hanno delineato un contesto avvilente, di sottomissione della giovane alle insane volontà del fidanzato.

Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato pertanto associato, in regime di custodia cautelare, presso la casa circondariale di Barcellona dove rimarrà a disposizione dell’A.G. procedente.