Giuseppe Stagno

“Un durissimo colpo alla sanità della nostra città”. Giuseppe Stagno, responsabile di Udicon Milazzo, alza la voce contro la paventata chiusura del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Fogliani di Milazzo. Una vicenda che sta sollevando preoccupazioni significative nella comunità locale, anche alla luce del destino del pronto soccorso, il cui futuro sarebbe ancora incerto.

U.Di.Con è un’associazione che ha come principale scopo statutario la tutela dei diritti dei cittadini, consumatori e utenti di servizi pubblici e privati, già riconosciuti dalla legge 281/98, quali: il diritto alla salute, alla sicurezza e qualità dei prodotti e dei servizi, il diritto all’informazione ed alla corretta pubblicità, all’educazione al consumo, alla correttezza dei contratti, all’erogazione di servizi pubblici efficienti. 

«La chiusura del reparto di Ostetricia e Ginecologia – ha dichiarato Stagno – è inaccettabile e mette a rischio la salute delle donne della nostra comunità. Non possiamo permettere che servizi essenziali vengano trasferiti altrove, compromettendo l’accesso e la qualità dell’assistenza». Le motivazioni sarebbero legate alle difficoltà riscontrate dall’Azienda sanitaria a reperire personale, soprattutto nelle fasce orarie notturne. Lo “spettro” della chiusura aleggia anche attorno al Pronto soccorso per cui sono in previsione dei lavori di potenziamento, ma non è ancora stata individuata una location adeguata.

«La salute dei nostri cittadini non può essere messa in secondo piano – continua Stagno – è fondamentale garantire servizi sanitari locali che siano facilmente accessibili. Udicon si impegna a portare avanti questa battaglia e chiede a gran voce una pianificazione sanitaria che tenga conto delle reali esigenze della comunità»

Intanto il sindaco Pippo Midili relazionerà stasera in consiglio comunale sulla problematica dell’ospedale di Milazzo e di quanto emerso dopo l’incontro di martedì mattina a Messina col direttore facente funzioni dell’Asp Domenico Sindoni.

L’intento è assumere una posizione unitaria per evitare possibili conseguenze negative sull’offerta sanitaria del “Fogliani” a seguito di possibili spostamenti o chiusure di reparti”. L’incontro precede la riunione, convocata per venerdì alle 10 al Comune di Milazzo dal primo cittadino con i sindaci del Distretto socio-sanitario D27 e il sindaco di Villafranca, il cui comune rientra nel comprensorio tirrenico che si avvale dei servizi sanitari del nosocomio di Grazia.

Il sindaco attende adesso la convocazione da parte del presidente della Commissione sanità dell’Ars, Giuseppe Laccoto, al quale, sempre questa mattina ha inviato una richiesta di audizione urgente.
«Occorre trovare una soluzione per evitare – afferma Midili – che situazioni di criticità si radicalizzino nel tempo sino a diventare delle vere e proprie penalizzazioni per gli operatori sanitari e per l’utenza. E soprattutto pretendiamo chiarezza su alcune situazioni che rischiano di avere pesanti ripercussioni sulla nostra comunità».